Il 2022 è un anno un anno positivo per il vino italiano al di là delle migliori aspettative di molti operatori. E alla fine del primo quadrimestre anche le esportazioni sono in crescita: più 12,6% per un controvalore di 2,3 miliardi.
C’è stato un rallentamento degli ordini di vino registrato dall’Unione italiana vini a partire da aprile, legato al problema inflazione, ai costi esorbitanti delle materie prime e ai problemi legati alla difficoltà di trovare manodopera. I vignaioli italiani e siciliani puntano comunque a replicare il trend dello scorso anno, pieno di sorprese e di risultati sopra la media. È ciò che emerge in sintesi dall’esclusiva classifica delle 115 maggiori aziende vitivinicole italiane.
Vediamo quali sono i dati e come si classificano le cantine e cooperative vinicole siciliane in alcune interessanti classifiche nazionali.
Maggior fatturato tra le cooperative - Per quanto riguarda la classifica del maggior fatturato tra le cooperative si piazza al decimo posto il Gruppo Ermes di Gibellina con 101,6 milioni di euro. Per quel che riguarda l’estensione delle aziende vinicole, è sempre il gruppo Ermes che si piazza al quinto posto con 12.648 ettari, oltre 2 mila ettari in più rispetto allo scorso anno. E al sesto posto si piazza con 7 mila ettari la cantina Colomba Bianca.
Maggiore redditività tra i privati - Tra le aziende con maggiore redditività in questa speciale graduatoria, che riguarda solo le imprese private, è costruita tenendo conto del rapporto tra il margine operativo lordo (Ebitda) e il fatturato. Al vertice 2021 di questa ambita classifica entra a sorpresa Planeta con una percentuale del 37,95%. La giovane cantina siciliana guidata dai cugini Planeta guadagna ben tre posizioni e si piazza sul terzo gradino del podio dominato, come sempre, da due illustri cugini: gli Incisa della Rocchetta, proprietari della Tenuta San Guido e gli Antinori della Marchesi Antinori. Tra le altre cantine siciliane vi sono in questa classifica all’ottavo posto Donnafugata con il 27,05% e le cantine dei fratelli Cusumano al decimo posto con il 25%.
Le proprietà vitivinicole più importanti tra i privati - Nella classifica riservata ai privati la graduatoria che raccoglie le proprietà viticole più importanti e trova al primo posto assoluto gli Antinori, con ben 3 mila ettari in produzione, troviamo al nono posto con 525 ettari sempre i fratelli Cusumano.
I maggiori incrementi di fatturato - Tra le cantine dei privati che hanno corso di più nel 2021. La graduatoria dei maggiori incrementi del fatturato totale è dominata come lo scorso anno da l’Iwb con un più 107,33%. Qui al sesto posto si piazza la Marsalese Donnafugata con un aumento rispetto all’anno precedente del 52,12%.