E' una campagna elettorale dove a regnare sovrana, nel centro-sinistra, è la confusione. Ne è convinto anche il segretario del Psi, Nino Oddo.
“Milito nel Partito dal 1978, - dice - ho iniziato a fare l'amministratore pubblico nel 1985, dopo ho proseguito ininterrottamente l'impegno politico, ricoprendo ruoli parlamentari e di partito. Ed ho vissuto, quindi, tutte le fasi della lunga storia della Sinistra siciliana. Mai – rimarca - avevo assistito ad un momento di tale confusione politica e di scoramento nei militanti come in queste ore”.
A 72 ore della presentazione delle liste per le elezioni Regionali, infatti, non è dato sapere con certezza nè il candidato presidente, nè della coalizione. “I socialisti – spiega Oddo - che avevano predisposto i propri candidati in tutti i collegi provinciali si trovano improvvisamente senza una lista. Perché la lista del presidente ci viene comunicato nottetempo non verrà presentata anche perché bisognerebbe capire prima a questo punto chi è il candidato presidente. Non voglio infierire, - dichiara Oddo - ma certo vi sono responsabilità, personali di alcuni dirigenti e politiche di alcuni partiti. Che dovranno essere essere valutate nelle sedi e nei tempi opportuni. Oggi il dato è che la Sicilia viene lasciata totalmente in mano al centrodestra, contrastato da personaggi di avanspettacolo che girano la regione, coprendo di fatto il vuoto lasciato da uno schieramento progressista incapace - conclude - di mettere in campo una proposta politica dignitosa”.