Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
24/08/2022 06:00:00

Sicilia 2022, Linda Licari: "Lavoro tra la gente, la mia candidatura non è calata dall'alto"

 Linda Licari, candidata alle elezioni regionali del 25 settembre. Il centrosinistra si spacca, con il Movimento Cinque Stelle che corre da solo, scegliendo Di Paola. Sono giornate e ore difficili per il centrosinistra.

Sì, ci sono state difficoltà, come in tutti i partiti, legati ai vai posizionamenti. Il fatto che gli onorevoli uscenti hanno votato il ridimensionamento dei posti in parlamento e questo ha causato non pochi problemi. Questo a me che ho sempre fatto politica nel territorio per difendere i diritti essenziali dei cittadini, mi suona davvero strano. Non capisco come si possa arrivare a pretendere anche seggi dopo aver dato e avere avuto dal partito. Credo che chi ha fatto il deputato per diversi anni, potrebbe fare un passo indietro e magari dedicarsi ad altro, a fare politica attiva anche dall’esterno. Ci sono state dunque non poche polemiche.

Rispetto alle polemiche interne nel PD, prevale in questo momento il colpo dato dal M5S.

Assolutamente sì. E’ una grandissima delusione. Ci siamo sentiti davvero traditi. Avevamo continuato ad avere un rapporto di collaborazione con gli attivisti del movimento in città. L’idea di chi fa parte di questo territorio era quella di restare uniti. Le pressioni arrivate da Conte ci hanno fatto crollare un po’ un mito pure a noi che in Conte avevamo riposto fiducia durante il suo 2° governo.

C’è la convinzione di Conte che correre da soli possa portare benefici. La possibilità che Conte si potesse alleare con il PD ha portato sicuramente ad una consistente percentuale di persone a dire no.

Hanno governato insieme fino ad a poco fa. C’è chi non arriva a capire bene  o magari sono i politici che non riescono a far capire i passaggi che sono stati fatti e gli obiettivi che si intendono raggiungere che sono comuni ai due partiti.

Patuanelli ministro dell’Agricoltura, dice “siamo noi i nuovi progressisti”. Linda Licari avete timore che i M5S vi rubino il campo dei diritti, delle riforme. Sembra quasi dalle dichiarazioni di Patuanelli che il PD sia collocato nell’alveo della destra….

Assolutamente no, voglio ricordare a chi fa queste dichiarazioni e anche a qualche amico locale, che le riprende, che abbiamo dei riferimenti importantissimi al governo proposti da Letta. Il lavoro messo in campo dal segretario era quello di arrivare ad avere un ampio consenso per poter governare. Ricordiamo che all’indomani delle elezioni, ci ritroveremo di nuovo con l’ingovernabilità che non consente a questo Paese di crescere. Se la Germania ha ottenuto dei risultati importanti, è perché ha avuto 16 anni di governo Merkel.

Linda Licari ci dice perché la candidatura alle Regionali e che campagna elettorale sarà?

Questa candidatura qualcuno la dava per scontata, io no ho mai dato conferma, e non avevo ricevuto nessuna proposta e tutto è nato negli ultimi giorni. Io ho cercato di essere presente in città, perché è ovvio che la passione per la politica rimane anche se fuori dal consiglio comunale, nonostante 900 voti. Abbiamo ricostruito il Circolo del PD con tante difficoltà, si è svolto il congresso a fine giugno, anche se avremmo voluto si facesse un po’ prima. E’ arrivata questa richiesta, hanno chiesto la mia disponibilità, perché le liste sono fatte di tesserati, dirigenti, o ex amministratori, perché si vuole dare forza al territorio. La mia candidatura, come sapete, parte dal basso, non è calata dall’alto. Se il marsalese crede nella possibilità di avere un deputato all’ARS, un qualcuno che lavori veramente e in mezzo alla gente, noi ci siamo e cominceremo da oggi la campagna elettorale.