Facciamo il punto sulla campagna elettorale.
Mentre Giorgia Meloni rilancia il blocco navale per fermare l'immigrazione clandestina, contro il caro bollette arriva la proposta di Matteo Salvini: "Su luce e gas facciamo un armistizio" tra tutti i partiti e "diamo un mandato pieno al governo in carica per fare quello che ha fatto Macron", fissando al 4% il tetto degli aumenti.
Il segretario della Lega si rifà alla proposta lanciata da Carlo Calenda, quella di un "time out della campagna elettorale". Ma dal governo fanno sapere che "non ci saranno misure imminenti".
Emma Bonino è fiduciosa: "L'intervento del governo arriverà tra martedì e mercoledì". Enrico Letta ribadisce: "Le iniziative che prenderà l'esecutivo Draghi siano tempestive. Troveranno il nostro sostegno".
Luigi Di Maio attacca il "trio sfascia-conti" del centrodestra - come lo ha ribattezzato su Facebook - che "metterà a rischio i risparmi degli italiani, isolerà l'Italia in Europa e farà saltare i fondi del Pnrr. Rischiamo una guerra economica".
Intanto, l'astensione vale il 35 per cento. Sulla premiership, Salvini frena Giorgia Meloni: "Concorro per diventare presidente del Consiglio". E sui pm dice: "Non cambino l'esito del voto".
CONTE. "No, io Silvio Berlusconi a Bruxelles non me lo ricordo". Così Giuseppe Conte su twitter postando un video in cui da uno smartphone ascolta Silvio Berlusconi dire che grazie a lui l'Italia ha avuto i fondi del Pnrr. "Io francamente non me lo ricordo al mio fianco -commenta Conte nel video- quando ero impegnato in Europa per portare in Italia i 209 miliardi del Pnrr. Se inizia così mi sa che ne vedremo di belle in questa campagna elettorale...".
No, io Silvio Berlusconi a Bruxelles non me lo ricordo pic.twitter.com/dn9WJfLnjs
— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) August 28, 2022
CASTIGLIONE. Alle Politiche c'è anche candidata, per il Senato, Maria Pia Castiglione: "Sono candidata al Senato della Repubblica, con la lista Noi Moderati per le elezioni del 25 settembre, nel collegio proporzionale plurinominale P01 (Agrigento, Caltanissetta, Palermo, Trapani). Una discesa in campo consapevole e anche ponderata, che porto avanti coltivando i valori del centrodestra e abbracciano l’aria moderata di tutto il Paese. La candidatura rappresenta la reale e concreta possibilità, per tutta la provincia di Trapani, e ovviamente per il restante collegio, di avere una rappresentanza al Senato, di cui conosco meccanismi avendone fatto già parte del 2011 ma potendo anche contare su una esperienza amministrativa, che mi ha forgiato e rafforzato da sindaco di San Vito Lo Capo, da consigliere provinciale e per 10 anni presidente del consiglio comunale sempre a San Vito. Possiamo scrivere una storia diversa il 25 settembre, abbiamo la possibilità di avere la nostra provincia rappresentata al Parlamento nazionale. Sono un medico, una professionista neurologa, non vivo di politica ma a questa mi appassiono per poter cambiare le sorti del territorio. Conosco molto bene i punti di forza e anche le criticità, che non riguardano solo la sanità, ma c’è bisogno di coraggio per fare la differenza. Credo nella forza delle idee, in quella sensibilità che le donne riescono ad avere lavorando sodo e portando avanti le istanze dei territori".
CAMPOBELLO. Volano stracci tra Azione Civile e Cento Passi a Campobello di Mazara. "Il gruppo Azione Civile Ingroia di Campobello di Mazara forza politica costituente la lista ITALIA SOVRANA E POPOLARE candida alle Elezioni Politiche la Campobellese Rosaria Indelicato Con Grande delusione condanna altresì la scelta della attuale consigliera Carla Prinzivalli che dopo essere stata eletta consigliere comunale soltanto grazie al sacrificio del Dott Antonio Ingroia, su consiglio e richiesta del gruppo CBello di 100 passi diretto dal segretario cittadino Giuseppe CALCAGNO ha deciso di candidarsi alle Regionali con Claudio Fava che non si è mai degnato di mettere soltanto un piede a Campobello di Mazara" scrive in una nota l'avvocato Michele Melchiorre.
PD. Lunedì 29 Agosto alle 16.30 apriremo la nostra campagna elettorale depositando un mazzo di fiori sul luogo della strage di Pizzolungo, dove la mafia uccise in un attentato una mamma e i suoi due bambini che si stavano recando a scuola. Con la nostra presenza vogliamo lanciare il messaggio che la lotta alla criminalità deve restare una priorità”. Così in una nota Antonio Ferrante, candidato all’uninominale alla camera per il collegio di Marsala, Stefania Marascia, candidata all’uninominale al senato e Gianluca Nuccio, candidato al proporzionale, anticipano la visita al monumento di Pizzolungo il prossimo 29 Agosto alle 16.30. “Questa terra ha pagato un prezzo troppo alto in termini di vite innocenti, uomini dello stato ma anche di mancato sviluppo per la presenza delle organizzazioni criminali, un fenomeno tutt’altro che sconfitto e sul quale non dobbiamo mai abbassare la guardia. In parlamento ci impegneremo perché vengano incrementati i fondi per la lotta alle mafie a tutti i livelli e potenziata la tutela ed il sostegno per chi denuncia. La Sicilia non deve mai più essere ricordata come terra di eroi e martiri per mano mafiosa.”