Sono 394 le persone a bordo della Sea-Watch, dopo nove salvataggi nel giro di quattro giorni nel Mar Mediterraneo.
Quattro operazioni di salvataggio tra l'altra sera e la notte scorsa. 109 persone che si trovavano a bordo di natanti in difficoltà sono state soccorse; due dei casi erano stati segnalati da Alarm Phone.
Tra le persone soccorse in questi giorni molti minori non accompagnati, diversi bambini tra cui un neonato di due settimane.
E' l'altra guerra, una delle tante altre, quella che quotidianamente si vive nel Mediterraneo, quella che vede centinaia di persone ogni giorno mettere a rischio la propria vita pur di provare a vivere una vita migliore, ma tutto questo continua, nell'indifferenza di chi potrebbe fare tanto, l'Europa, ha gli strumenti per farlo, ma preferisce continuare a girarsi dall'altra parte.