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19/09/2022 06:00:00

Verso le elezioni regionali. Interviste a Bica, Saturnino e Bianco

Tre schieramenti. Tre anime diverse, tre storie. Giuseppe Bica, Luana Saturnino, e Giuseppe Bianco sono candidati alle elezioni regionali del prossimo 25 Settembre. Manca meno di una settimana al voto.

Giuseppe Bica, candidato nella lista Fratelli d’Italia alle elezioni regionali del 25 settembre. Una lista in cui ci sono persone con passati diversi, con cultura diversa. Bica rappresenta la tradizione della destra in provincia di Trapani, e dopo l’esperienza da sindaco punta all’Ars con il partito della Meloni.
“E’ un momento positivo per la destra e per FdI. La nostra lista anche se composta da persone con un passato diverso, sostengono questo progetto. Io rappresento la destra tradizionale. Sono sempre stato da questa parte, coerentemente. Così mi presento ai trapanesi. Vorrò rappresentare i valori di meritocrazia, di attaccamento alla nostra terra. Partendo dal basso, ascoltare il territorio e trasformarla in proposta politica”. “Vorrei lavorare per la sburocratizzazione. Vivo quotidianamente le esigenze di imprese e cittadini, e si soffrono molto i tempi lunghi della burocrazia. Alla Regione bisogna formare il personale, snellire le procedure, avere tempi europei. Le persone, le imprese chiedono questo, in tutti i settori”.

 

 

Vanno da soli i 5 Stelle, dopo la rottura con il Pd, e in Sicilia puntano alla difesa del Reddito di cittadinanza. Una delle candidate in provincia di Trapani, è Luana Saturnino.
“Non è la prima sfida elettorale per me, nel 2015 mi sono candidata per il consiglio comunale di Marsala. Non ho mai abbandonato i 5 Stelle. Ho continuato la mia attività sul territorio, è importante ascoltare le esigenze delle persone. Sono un’attivista storica del Movimento. Noi non guardiamo molto i sondaggi. La rottura tra Pd e 5 Stelle è stato un laboratorio politico, ma non potevamo accettare le loro scelte su candidati impresentabili. Non potevamo fare la foglia di fico del Pd. Noi abbiamo chiesto i certificati penali. Conte è stato chiaro, quello che si fa a Roma si fa in Sicilia. Dieci anni fa ci davano per spacciati, poi da solo il M5s è riuscito ad entrare nella stanza dei bottoni. Spero che accada ancora, non abbiamo paura delle sfide”. “Il reddito di cittadinanza? Continueremo a difenderlo, anzi puntiamo a rafforzarlo".

 

 

Giuseppe Bianco, candidato per il Partito Democratico, è un medico e il tema ricorrente nella sua campagna elettorale è quello della sanità. A partire dall’ospedale di Marsala. “La pandemia ha messo in evidenza le criticità del sistema sanitario regionale e provinciale. Una gestione fallimentare della politica che ha guardato altre cose, dimenticando che la salute è prerogativa fondamentale. La rete ospedaliera è carente. A Marsala abbiamo visto lo scempio della chiusura dell’ospedale costringendo i marsalesi a vedersi privati della struttura. Tutto ciò per una scarsa veduta delle esigenze del territorio. Bisogna impegnarsi per ripensare e potenziare la rete ospedaliera. E’ inconcepibile che i cittadini vadano fuori per curarsi”.