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21/09/2022 10:39:00

Mafia, operazione "Hesperia": i Carabinieri ascoltano le "vittime"

Continuano le indagini per quanto riguarda l'operazione Hesperia, che due settimane fa ha portato a decine di arresti per mafia in provincia di Trapani, in particolare nel Belice, a Marsala e Mazara.

Un'indagine complessa, che non è certo terminata. Sono state fatte diverse perquisizioni, anche a soggetti non indagati, ma comunque coinvolti nelle operazioni delle cosche guidate da Raia, Luppino e altri. 

E adesso i Carabinieri cercano di approfondire il tema delle estorsioni. Oggi, pertanto, verranno ascoltate al Comando provinciale dei Carabinieri le vittime delle estorsioni portate avanti per conto della famiglie mafiose locali. Si comincia dalla famiglia Possente di Alcamo. Avevano un debito con l'imprenditore di Marsala, Mimmo Li Causi di Marsalbotti, che si è rivolto alla mafia per agevolare la riscossione di quanto dovuto. I Possente negano di aver avuto mai contatti con gli emissari della criminalità organizzata. Per mettere pressione, secondo gli inquirenti, sono scesi in campo Vito Gaiazzo e Nino Pace. 

Verranno ascoltati anche gli imprenditori Giancarlo Angileri, di Marsala, e Iacono Quarantino di Porte Emepdocle. Quest'ultima estorsione, sempre ad opera di Gaiazzo ed altri, è quella che abbiamo raccontato ieri su Tp24.