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24/09/2022 20:00:00

La legge elettorale che nessuno ha voluto cambiare. Buon voto!

 Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare -Socrate-. Si desidera attenersi ancora di più al concetto del filosofo in una campagna elettorale oramai terminata e svolta in maniera anomala che già dall'indizione dell'elezioni in piena estate, mai accaduta in epoca repubblicana, aveva lasciato presagire l'aticipità. Comizi elettorali dimessi, idem i comitati, preferendo quelli virtuali dei social anche per i costi, zero confronti televisivi tra i segretari-presidenti dei partiti.

Tutta all'impronta del contro, che fosse il Reddito di cittadinanza, il termovalorizzatore, i jet privati o gli immigrati. Pochissimi inviti al voto per: l'istruzione, ricerca, lavoro, cultura, lotta alla mafia, diritti civili, le coperture finanziarie delle "variegate" promesse, lotta all'evasione, la reintroduzione della preferenza. L'ultima legislatura e la prossima sono figlie di una legge elettorale il Rosatellum da tutti criticata ma da molti votata nel 2017, PD FI LEGA UDC SC, solo per citare i più grandi e nonostante inizialmente procurò uno stallo di tre mesi dando vita poi a tre governi, al Conte I-gialloverde-al II-giallorosso- infine quello Draghi d'unità nazionale, è rimasta immutata.

Nessuno, nessuno ha pensato lontanamente di cambiarla, ed è grazie a questa scellerata norma e al "desiderio" del "Capo" se ci ritroviamo in un collegio, della camera dei deputati, considerato blindato quello di "Marsala", la pseudo moglie del Caimano Marta Fascina che si ritrova catapultata in un territorio che non conosce, l'immaginate a Santa Ninfa o Salaparuta, e probabilmente resterà ignoto e i più mortificati sono gli elettori di destra destra-centro. Tutto decisamente "dadaista". La regionala è stata altrettanto improbabile e l'assenza di una visione dell'isola. Si spera di non aver tradito l'incipit del narrato ed il pensiero soprattutto in queste ore rivolte ad una scelta consapevole e di coscienza, buon voto.

Vittorio Alfieri