E' allarme per un focolaio di listeriosi che negli ultimi mesi ha interessato diverse regioni italiane. La causa? Secondo le autorità sanitarie il consumo di würstel crudi di carne avicola prodotti in uno stabilimento veronese e venduti con diversi marchi, tra i quali spicca Wudy Aia. La notizia è stata diffusa dal servizio di allerta europeo.
"Resta alta l'attenzione a seguito dell'aumento di casi clinici di listeriosi alimentare registrati in diverse regioni italiane, dovuti alla contaminazione di alimenti da parte del batterio Listeria". Lo spiega il Ministero della Salute, precisando che le verifiche, effettuate dal gruppo di lavoro istituito per fronteggiarne la diffusione, hanno rilevato una correlazione tra alcuni dei casi clinici e la presenza del batterio in wϋrstel di pollo prodotti dalla ditta Agricola Tre Valli.
La presenza del ceppo di Listeria ST 155 è stata confermata anche da campionamenti effettuati presso lo stabilimento. L'azienda ha avviato tutte le misure a tutela del consumatore con il ritiro dei lotti risultati positivi (1785417 e 01810919) e, in applicazione del principio di massima precauzione, di tutti quelli prodotti prima del 12 settembre 2022.
Al momento sono in atto ulteriori indagini anche su altri tipi di prodotti che potrebbero essere correlati ai casi umani di listeriosi.
Dal 2020 a oggi sono tre le persone decedute e 66 i casi clinici di listeriosi identificati in Italia. I decessi sono avvenuti a dicembre 2021, marzo 2022 e giugno 2022 in Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e tutti hanno riguardato persone immunocompromesse o particolarmente fragili.