Cambiano le tariffare dei biglietti di Ryanair a causa dei rincari dei prezzi dei carburanti, delle tensioni internazionali relative al conflitto tra Russia e Ucraina e della minaccia di una una nuova varianta Covid che inibisca gli spostamenti nel continente.
Le tariffe più basse messe sul mercato negli ultimi tempi, quella da 9,99 euro non sono più sostenibili in un contesto di forti aumenti del cherosene da aviotrasporto, annuncia l’a.d. di Ryanair. Le tariffe medie subiranno un rincaro compreso tra il 6 e il 7 per cento rispetto a tre anni fa. Dunque le tariffe medie passeranno a circa 40 – 50 euro nei prossimi anni.
Tuttavia l’epoca del low cost non è tramontata, la stessa amministrazione della Ryanair afferma che se spariranno i biglietti più bassi a 9,99 euro, saranno mantenuti quelli a 19,99 o 24,99 euro. Le tariffe aumentano a causa della crescita del costo del carburante, ma non appena il prezzo del cherosene si abbasserà di conseguenza scenderà anche la tariffa media dei voli.
Una serie di rincari dovuti alla contingente situazione economica di crisi, con il taglio delle fasce più basse di prezzi e un contemporaneo incremento dei prezzi medi delle tariffe. Senza segnare tuttavia una cesura completa con la precedente politica contrassegnata dal low cost che resta centrale nelle proposte di Ryanair.