Marsala è la città leader a livello regionale per quel che riguarda l’economia circolare del vetro. Sono due le realtà industriali del comparto. Una è la “O-I”, l'altra è la “Sarco”. La O-I Italy Spa, è l’industria vetraria appartenente al più grande gruppo mondiale produttore di imballaggi in vetro, Owens–Illinois. La Sarco Srl è l’azienda marsalese specializzata nel trattamento e nel recupero del vetro.
Sarco recupera l’85 per cento del vetro raccolto in Sicilia e produce quello che in gergo è chiamato “rottame di vetro pronto al forno”. La materia prima seconda prodotta è certificata Re-Glass Sicilia, un protocollo attraverso il quale si garantisce la provenienza certa del vetro siciliano fornito. O-I Italy Spa si occupa poi di trasformare questo rottame in vere e proprie bottiglie apprezzate anche da molti produttori di vino siciliani. Il vetro ricavato a Marsala è scuro, diverso da quello bianco usato dall’industria delle passate di pomodoro. Non un dettaglio estetico ma utile alla conservazione dei prodotti. “Lo stabilimento di Marsala può produrre unicamente vetro colorato, per cui non può rappresentare una soluzione per le richieste di vetro bianco”, comunica la O-I.
Solo il 90% del vetro recuperato si può riutilizzare. “Il vetro recuperato dai rifiuti, non può avere una resa del 100 per cento – spiega Marco Catalano, sustainability project manager della Sarco Srl – in quanto il processo di lavorazione prevede una fase di separazione da inquinanti e altri materiali non vetrosi (pyrex, ceramica, porcellana ed altri)”.