Bartolomeo Lupo, 68 anni, medico ortopedico, accusato e condannato in primo grado per omicidio colposo, è stato assolto "perché il fatto" dalla Corte d'Appello di Palermo.
Il medico, oggi in pensione, nel 2015 eseguì un intervento chirurgico di artroplastica all'anca, al mazarese Vincenzo Gancitano, di 59 anni, un atleta dilettante che, a causa di una emorraggia, dopo qualche settimana di coma morì.
Il medico dopo la condanna in primo grado ha fatto ricorso e ora dalla seconda sezione della corte d'appello di Palermo è arrivata l'assoluzione con formula piena.