E' salito ad almeno 151 morti e 82 feriti il bilancio della calca generata nella notte nel distretto di Itaewon, a Seul, per un evento di Halloween.
Tra le vittime ci sono anche 19 stranieri provenienti da Iran, Uzbekistan, Cina e Norvegia.
Centinaia le segnalazioni di scomparsa. Il governo sudcoreano ha deciso sette giorni di lutto nazionale. Il presidente Yoon Suk-yeol ha affermato che questa tragedia "non avrebbe dovuto verificarsi".
Sono 355 le segnalazioni di persone scomparse dopo la calca che si è venuta a creare ieri sera durante la festa di Halloween nel quartiere Itaewon a Seul in cui sono morte 151 persone. Lo ha dichiarato oggi il governo metropolitano di Seul come riporta l'agenzia di stampa sudcoreana Yonhap. Secondo le autorità molte delle vittime erano adolescenti e giovani intorno ai 20 anni.
Pushing and stressing hysterically, a man tries to escape..during the celebrations at the Halloween party..in South Korea..#SouthKorea #Halloween #Seoul #Itaewon #ì´íƒœì› #ì´íƒœì›ì‚¬ê³ #ì••ì‚¬ì‚¬ê³ . pic.twitter.com/qqmgvLOXVf
— Siraj Noorani (@sirajnoorani) October 29, 2022
La festa di Halloween a Seul, la prima celebrata nei locali e in strada dopo la pandemia, si è trasformata in un mattatoio: almeno 151 persone sono morte e 82 sono rimaste ferite nella calca che si è creata in un vicolo nel quartiere della movida di Itaewon. Le cause della bolgia mortale non sono ancora chiare ma un funzionario dei vigili del fuoco ha sostenuto che una grande folla si era accalcata in uno stretto vicolo vicino all'hotel Hamilton perché era stata avvistata una celebrità. Ad un certo punto qualcosa ha scatenato il panico e centinaia di persone sono rimaste schiacciate in scene apocalittiche riprese nel frattempo in decide di video che hanno fatto il giro dei social media in tutto il mondo.