Una donna è morta dopo essere arrivata in Sicilia per il troppo freddo
La presidente del consiglio Giorgia Meloni dice che "difende i confini".
Chissà cosa ne pensano coloro che ieri, a Lampedusa, la più remota delle isole siciliane, hanno assistito a questa scena: una donna è morta per ipotermia dopo essere sbarcata sull'isola.
La donna era su un'imbarcazione soccorsa, durante la notte, da una motovedetta della guardia di finanza. Due i natanti giunti a poche miglia dal porto, con a bordo 41 e 43 persone. Nel primo gruppo, c'erano 14 donne e un minore, nel secondo invece 21 donne e 5 minori. Al momento dello sbarco degli 84 migranti è emerso subito che c'era una donna che stava male ed è stata portata al Poliambulatorio dove i medici hanno fatto di tutto per salvarla.
L'ipotermia è una condizione di emergenza in cui il corpo perde calore più velocemente di quanto rapidamente lo produca. Questa situazione porta a una pericolosa diminuzione della temperatura corporea.
Molte donne muoiono anche per le ustioni o per l'avvelenamento. Per riscaldarsi, infatti, durante la traversata, stanno vicino al motore, in questo modo si ustionano con il gasolio o respirano gas letali.
