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09/11/2022 14:00:00

Immigrati, soggetti fragili e "carico residuale" 

 Immigrati, soggetti fragili e "carico residuale". Purtroppo la storia si ripete e in questo fenomeno - le migrazioni - negativamente. È di nuovo braccio di ferro tra il neogoverno e le Ong. Quando è iniziata la vicenda era l'inizio del primo fine settimana di novembre, ho pensato sbagliando che dopo l'ennesima pantomima, vergognosa sulla pelle di queste anime, con l'UE sarebbero state fatte sbarcare, le quasi mille persone in fuga da guerre e persecuzioni dopo più di quindici giorni in mare a bordo di tre navi Ong e che il governo maltese come sempre non ha risposto alle loro richieste d'aiuto.

Il nuovo ministro degli interni sì è superato nella redazione di un decreto interministeriale che ha stabilito una sorta di selezione della specie al contrario, ossia fare scendere i soggetti più fragili, ma poi non sono tutte deboli le persone che hanno dovuto fare numerosi km, molti di loro nel deserto e quasi 20 giorni in nave, che non è della flotta crociere.

Sono 179 i migranti soccorsi dalla nave Humanity 1 di una Ong tedesca, 144 hanno superato il nuovo test esigente del prefetto e sono stati fatti scendere. L'altra a cui è stato concesso il permesso di entrare sempre nel porto etneo la Geo Barents di Medici Senza Frontiere, su 572 persone, 215 sono state ritenute prodi a tal punto che tre si sono buttati in acqua e due hanno dormito sulla banchina.

In 234 naufraghi sono a bordo dell’Ocean Viking di Sos Mediterranee, in attesa del porto sicuro. La soluzione al fenomeno, la più gettonata anche dal pontefice, che se ne occupi l'UE, decisamente condivisibile, la quale sta già provvedendo a otto milioni e mezzo d'ucraini e siriani e il Belpaese in termini numerici molto "residuali" nella fattispecie, quindi anche questa non piace a tutti, Orban docet. L'osservazione corretta, che la Meloni faccia la Meloni e rispetti il suo programma è indiscutibile, la pretesa è che lo faccio il suo esecutivo nel rispetto del diritto nazionale è internazionale. È il caso che noi cittadini rivedessimo la selezione della nostra classe politica per individuare il vero "carico residuale", che poco rimanente non è.

Vittorio Alfieri