Poca partecipazione al sit-in che si è tenuto di fronte l’Ospedale "Paolo Borsellino" di Marsala. Organizzato dal Movimento Sicilia Vera – Sud chiama Nord, hanno partecipato il Coordinamento locale e Provinciale di Italexit, il gruppo regionale di Trinacria, il gruppo provinciale di Sicilia Vera, l’Associazione Arcobaleno di Marsala ed i consiglieri comunali Flavio Coppola e Mario Rodriguez e qualche libero cittadino cui sta a cuore la sanità marsalese.
Gli organizzatori chiedono alla politica locale e regionale "l'impegno per ridare ai marsalesi l'Ospedale con piena funzionalità, al 100%, cosa che ormai da più di 3 anni manca, il ritorno dei reparti che sono stati trasferiti in altre strutture provinciali e naturalmente il padiglione malattie infettive, iniziato e mai completato, che rischia di rimanere un'altra cattedrale nel deserto tra le tante incompiute di Marsala".
"E' abbastanza chiaro il disinteresse di questa Amministrazione Comunale e del Sindaco di Marsala ON. Massimo Grillo, riguardo la salute pubblica, visto la loro assenza alla manifestazione per l'ospedale. Ci saremmo augurati almeno la presenza dei Deputati Regionali Dario Safina e dell’Avvocato Stefano Pellegrino, del PD di Marsala e dell’ex Sindaco Dott. Alberto Di Girolamo che riguardo la situazione dell’ Ospedale di Marsala ne hanno sempre fatto un argomento di grande battaglia (ma purtroppo solo in campagna elettorale )", le parole di Aldo Sciacca portavoce locale del Movimento Sicilia Vera – Sud chiama Nord.
"A questo punto non ci resta che chiedere al Presidente del Consiglio Comunale di Marsala Enzo Sturiano ed a tutti i consiglieri comunali un consiglio comunale aperto, - continua Sciacca - con un solo punto all’ordine del giorno: la situazione dell’Ospedale di Marsala
Altra manifestazione pubblica a Marsala - "C'è in programma di organizzare una grande manifestazione pubblica a Marsala con la partecipazione di tutti i Deputati Regionali e Nazionali eletti nelle liste del Movimento Sicilia Vera e Sud chiama Nord con l’ intervento del leader On. Cateno De Luca, perché il diritto alla salute non appartiene a nessun colore politico ed è sancito dalla Costituzione Italiana, ma questo diritto è stato violato in questi anni dal menefreghismo politico", conclude Sciacca.