Assolto perché il fatto non sussiste. E' questa la decisione del Tribunale di Sciacca che ha emesso la sentenza al processo nei confronti di un ottantenne di Castelvetrano, originario di Santa Ninfa e accusato di incendio boschivo.
L'uomo, ex pastore, si è difeso per cinque anni dall'accusa di aver dato fuoco ad un bosco. La sua vicenda giudiziaria ha avuto inzio nel 2017, quando i carabinieri hanno perquisito la sua abitazione.
L'uomo, per cui il pubblico ministero aveva chiesto quattro anni di reclusione, ha dimostrato di essere innocente e di avere la sola "colpa" di essersi trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato.