Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
24/11/2022 09:55:00

Botte ad un coetaneo per uno skateboard, iniziato processo a ventenne di Marsala 

 E’ stato avviato, in Tribunale, il processo al 20enne marsalese di origini tunisine Hafsi Jasem, accusato di rapina aggravata e lesioni personali. Nel capo d’imputazione, il pm Giuliana Rana scrive che il giovane, insieme ad altri quattro soggetti non identificati, avrebbe spintonato e fatto cadere a terra un coetaneo marsalese (F.T.), colpendolo poi con calci e pugni in varie parti del corpo nel tentativo di sottrargli uno skateboard, non riuscendo nell’intento “per la ferma opposizione della vittima”. Nel “pestaggio” F.T. subì contusioni che i medici giudicarono guaribili in sette giorni. Il fatto è datato 12 febbraio 2021.

Il processo è stato avviato davanti al Tribunale in composizione collegiale (presidente Alessandra Camassa). Alla prossima udienza, il 16 gennaio, sarà ascoltata la vittima. 

Nel frattempo, si attendono eventuali sviluppi per gli altri procedimenti penali avviati contro Hafsi Jasem per violenza privata, resistenza a pubblico ufficiale, minaccia, violazione “daspo zone” e inadempienza all’obbligo di firma.