Salemi: all’Istituto ‘Garibaldi – G. Paolo", l’apprendimento scolastico come fucina di idee e sentimenti

Sono tanti i modi di gestire una scuola da parte di un dirigente scolastico.
Burocratico, dominato dalle circolari ministeriali, autoritario, alla marchese del Grillo del “qui comando io, e voi non siete un…” e, talvolta, persino inqualificabile quando lo abbiamo visto schierato dalla parte di facinorosi familiari che proditoriamente avevano aggredito un docente in classe.

Ma esistono Istituti, per fortuna la grande maggioranza, dove si respira una sana aria di innovazione e un spirito di reciproca collaborazione all’insegna de lavoro di squadra.
E il caso dell’Istituto ‘G. Garibaldi – G. Paolo II’ di Salemi, dove si suona e da quest’anno si canta, anche, una musica diversa, e non solo metaforicamente.

Tutto merito del preside Salvino Amico? Cadremmo in contraddizione se rispondessimo affermativamente.
Piu’ correttamente dire “anche” del dirigente Amico, il quale nel tempo ha avuto la capacità di creare un team di docenti qualificati e affiatati.

Il risultato e’ tangibile. Anche per questo anno scolastico appena iniziato sono stati ideati una lunga serie di progetti attraverso i quali si articolerà il programma annuale dell’attività scolastica.
Un degli obietti prefissi e’ quello di rendere protagonisti gli allievi coinvolgendo il territorio e anche i cittadini.
Quest’anno, il cui “le fil rouge” sarà il “Sogno”, il traguardo da raggiungere e molto ambizioso.

I progetti da concretizzare sono tantissimi e descriverli tutti in sintesi e’ impresa ardua.
Con i progetti, che attengono al Teatro, “Sogno o son desto” e “A cavallo di un sogno”, saranno impegnati 20 studenti delle Medie di Salemi e Gibellina, di cui 10 disabili. E, sempre in sintonia tra sogno e realtà, verranno coinvolti tutti gli alunni di scuola primaria ed infanzia del Plesso di Ulmi.

Il “sogno” avrà modo di materializzerà attraverso una produzione fotografica. Gli artefici del miracolo saranno gli alunni delle classi prime, seconde e terze della scuola Media di Salemi.

Il “sogno” entrerà anche nel magico mondo delle note musicali con l’allestimento di un Musical e un Coro per il Concerto di Natale che, per la prima volta, vedranno impegnati insieme ragazzi e docenti.

Tra le novità, la piu’ “rivoluzionaria” ci sembra essere l’offerta di uno spazio o “sportello” di ascolto, nei plessi di Salemi e Gibellina, ad alunni, personale scolastico e genitori, curato da una esperta esterna. Il cui scopo, tra l’altro, sarà di facilitare i processi di comunicazione e lo sviluppo di adeguate modalità di relazione tra alunni, genitori e insegnanti.

Non poteva mancare un progetto Erasmus che vede coinvolti scuole di cinque Paesi Europei (Cipro, Islanda,Germania, Repubblica Ceca e la Catalogna).

Ritorneranno i viaggi e le visite guidate alla “scoperta delle bellezze italiane”. Ma anche un progetto che trasformerà trenta alunni della scuola media di Salemi in “ciceroni” in erba in visita di musei o mostre.

Verrà replicata l’esaltante esperienza dei “giochi” di matematica in collegamento con l’Università’ Bocconi di Milano, mentre le classi della terza media celebreranno l’annuale ricorrenza del Pi Greco Day.

Ed infine progetti che prevedono la propedeutica musicale, l’arte del fumetto digitale, l’innovazione digitale, la robotica educativa e il Coding che implicano l'azione diretta degli studenti nella costruzione / programmazione del robot e l’esplorazione di mondi virtuali.

Franco Ciro Lo Re