Due anni e due mesi di carcere sono stati inflitti dal gup Annalisa Amato al 42enne marsalese Vincenzo Ienna, accusato di detenzione di stupefacenti, munizioni e due coltelli. Con queste accuse, Ienna è stato arrestato a fine luglio dalla polizia.
Ienna è stato processato con rito abbreviato. L’imputato è stato difeso dall’avvocato Vito Cimiotta, che ha chiesto la revoca degli arresti domiciliari. Questa estate, nell’abitazione di Ienna, in contrada Cardilla, i poliziotti trovarono un chilo e 260 grammi di marijuana, suddivisa in 14 sacchetti di cellophane (dosi stimate: 178), un bilancino di precisione e tutto il materiale necessario al confezionamento delle dosi.
All’interno della sua auto, invece, c’erano sei cartucce, e due lunghi coltelli. A coordinare l’indagine è stato il pm Maria Milia. Il blitz fu dei poliziotti del Commissariato di via Emanuela Loi e dei colleghi della sezione antidroga della Squadra Mobile.