Una donna disabile è stata lasciata a terra da Ryanair. "Non hanno voluto imbarcare la mia carrozzina, mai sentita così diversa" racconta.
Si chiama Valeria Roberta Vetrano e si è presentata all'aeroporto di Orio al Serio, ma non è mai decollata per Bordeaux: "Mi sono sentita discriminata. Una hostess alla fine si è offerta persino di rimborsarmi di tasca sua, ma non mi serve la pietà".
Per lei doveva essere l'inizio di una vacanza, invece si è trasformata in "un'esperienza disumanizzante, che mi ha fatto sentire 'diversà come poche volte è accaduto in vita mia".
Ieri sera si è presentata all'aeroporto bergamasco di Orio al Serio alle 20.15 insieme a un'amica per imbarcarsi sul volo Ryanair delle 21.50, ma non è riuscita a salire su quell'aereo. I problemi sono sorti al banco del check-in, dove gli addetti le hanno vietato di imbarcare la sua sedia a rotelle, come aveva invece fatto decine di volte in passato, anche su voli della stessa compagnia aerea. "Mi hanno detto che la batteria non era originale, che nessuno garantiva loro che non avessi assemblato io il mezzo - racconta la donna - Per dimostrare che stavano dicendo delle assurdità, ho subito presentato la documentazione dell'azienda produttrice, ma neppure quella li ha convinti".
Insomma, l'aereo è decollato senza le due passeggere, che sono rimaste per ben quattro ore nell'area check-in - "senza mangiare, bere o andare in bagno e la mia amica sempre in piedi". Alla fine Valeria Roberta Vetrano e la sua accompagnatrice hanno lasciato lo scalo bergamasco ben oltre la mezzanotte, "senza rimborso né scuse per l'accaduto. Ci hanno dato solo un biglietto con un numero inglese di Ryanair a cui rivolgerci - conclude amareggiata - Ormai però la possibilità di concedermi qualche giorno di vacanza a Bordeaux, dove avrei incontrato una cara amica che non vedo da molti anni, è sfumata e soprattutto io mi sono sentita discriminata. Cose del genere non dovrebbero accadere nel 2022, in una società che a parole sostiene di voler essere inclusiva".
Ryanair fa sapere che "alla passeggera in viaggio da Milano Bergamo a Bordeaux il 5 dicembre è stato negato il viaggio dal personale di assistenza aeroportuale di Milano Bergamo, non avendo la passeggera fornito le specifiche della sua sedia a rotelle prima del volo - si legge in una nota - Per garantire l'accesso ai passeggeri che viaggiano con la propria sedia a rotelle elettrica, è necessario compilare l'apposito modulo online (Electric Mobility Device Form) prima del volo".
Infine la compagnia aerea garantisce che "Ryanair si rammarica sinceramente che la passeggera sia stata impossibilitata a viaggiare" e che "verrà riaccomodata su un volo alternativo".
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