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24/12/2022 16:00:00

Marsala e i "desaparecidos" di Sala delle Lapidi 

 Desaparecidos. Dopo le polemiche del giorno prima per l'abbandono di Sala delle Lapidi da parte degli assessori Ruggieri e Milazzo, il giorno dopo-21/12-, nella seduta già calendarizzata il gruppo Civicamente lamenta la cronica assenza del titolare della delega al turismo, come nelle altre ossia Sviluppo Economico –Canile - Pubblica Illuminazione- perché "non lo conosce nessuno in città e sembra sconoscere il territorio", Di Pietra chiede che venga discussa la relazione sull'indagine conoscitiva sul cartellone eventi estivi marsalesi del 2022 e la progettazione per il futuro, il tutto ebbe inizio nel dicembre del 2021, l'istanza è accettata e si viene conoscenza che la commissione terminò l'istruttoria fine febbraio 2022. Sempre Di Pietra fa rilevare che per l'estate scorsa il bando è stato emesso solo in maggio/giugno, per il natale attuale affido diretto, per questa stagione invernale non è stato emesso, in ragione di ciò ribadisce la domanda di dimissioni dello "scomparso" Oreste Alagna per manifesta incompetenza nel settore turistico. Sono dello stesso parere ovviamente Orlando, Walter Alagna, Pugliese che desidera una verifica di maggioranza, Coppola che imputa a Sturiano la difesa della giunta.

Anche l'esecutivo della citta è sparito e non si hanno avuto più notizie per elargire risposte ai bisogni della città e non lo pensa solo lo scrivente ma un nutrito gruppo di consiglieri che lo hanno condotto a quartiere spagnolo. Spostiamoci mille km a nord, nel centro del potere politico per antonomasia, la capitale. Da un emendamento del PD alla manovra finanziaria, doveva arrivare una boccata d’ossigeno per i Comuni: 450 milioni di € per la riduzione del disavanzo. Gli oneri dell’emendamento sarebbero stati coperti con una riduzione, dello stesso importo per il 2023, del Fondo per le esigenze indifferibili. Ma queste somme non sono più disponibili, tra modifiche del governo e l’utilizzo del tesoretto per altri interventi, a conti fatti, questa volta correttamente, sono svanite. È intenzione del governo se non abrogare, ridurre l'applicazione del reato di abuso d'ufficio e limitare ai reati di mafia e terrorismo l'utilizzo delle intercettazioni e trojan. A spanne se dovesse verificarsi nel Belpaese ciò che sta accadendo al parlamento europeo, i responsabili per la giustizia rimarrebbero dei desaparecidos, altrettanto lo è spesso la classe politica a qualunque livello.

Vittorio Alfieri