"Come ti chiami?" chiede il carabiniere del Ros. "L'ho detto, Matteo Messina Denaro". Pochi secondi, in cui c'è la conferma.
L'uomo fermato appena fuori la clinica la Maddalena a Palermo non è Andrea Bonafede, come dicono i documenti nelle sue tasche, ma è il boss di Castelvetrano, latitante da 30 anni.
L'audio è stato registrato ieri mattina, intorno alle 9, pochi istanti dopo essere stato fermato all'esterno della clinica in cui il boss, sotto falso nome, si stava per sottoporre a chemioterapia.