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17/01/2023 13:45:00

Il mistero del selfie di Matteo Messina Denaro con un infermiere

 Da quello che emerge in queste ore Matteo Messina Denaro, dietro la falsa identità di Andrea Bonafede, geometra di Campobello di Mazara, faceva da un annetto una vita quasi normale. Usciva dal suo covo, salutava i vicini, con disinvoltura ed educazione. La stessa educazione che aveva alla clinica La Maddalena con altri pazienti oncologici e con il personale. 

Tant'è che in queste ore spunta un selfie con un infermiere della clinica La Maddalena: la fotografia, pubblicata dal quotidiano "La Verità", fa nascere nuovi interrogativi sulla rete di protezioni e complicità che hanno permesso a Matteo Messina Denaro di sfuggire alla giustizia per 30 anni.

In molti infatti si sono chiesti come sia stato possobile che un latitante, anzi, il latitante più ricercato d'Italia, acconsenta a scattarsi una foto con uno sconosciuto. Lo scatto infatti potrebbe finire sui social o, addirittura, l'infermiere potrebbe essere un poliziotto infiltrato (in questo caso non lo era). Insomma, il selfie fatto all'interno della clinica va contro tutti i principi di cautela a cui un latitante, tanto più se di altissimo profilo criminale, solitamente si attiene. Non ci sono infatti precedenti di selfie con boss di mafia della vecchia guardia.