In udienza, non ha risposto alle domande del giudice del tribunale di Trapani, sostenendo di non capire l'italiano. Protagonista della vicenda l'ex attaccante del Trapani calcio Nzola che è comparso come testimone in un processo per una vicenda che risale al maggio del 2019.
Il calciatore, all'uscita da un locale, sorprese un giovane intento a forargli le gomme dell'auto con un coltello. La macchina era parcheggiata in via Orfane, nella zona del centro storico. Nzola dopo aver chiesto aiuto agli altri clienti ha rotto una bottiglia di vetro per spaventare quel giovane, ferendosi ad una mano.
“Non capisco l'italiano” ha detto al giudice. Eppure il calciatore che gioca in Italia dal 2016 non avrebbe avuto problemi a comunicare con i compagni di squadra.