Un’altra assoluzione da indebita percezione del reddito di cittadina è stata sentenziata dal Tribunale di Marsala. Ad essere assolto un marsalese di 80 anni (F.P.). A difenderlo è stato l’avvocato Duilio Piccione.
Secondo l’accusa, il sussidio non gli spettava perché era ritornato in Italia da meno di due anni. La difesa, però, ha provato che l’anziano non aveva volontà di frodare lo Stato, avendo comunque il nucleo familiare diritto al beneficio, in quanto sia il figlio che la moglie avevano i requisiti per poter presentare la domanda.
“L'Inps – ha sostenuto la difesa - ingiustamente ha revocato la predetta prestazione poiché il nucleo familiare aveva diritto a percepire il RDC, la dichiarazione falsa del Pipitone è stato un mero errore non suffragato dalla volontà di ‘truffare’ lo Stato”.