Venti di burrasca, bufere di piogge e neve, freddo intenso, strade interrotte in diverse aree della Sicilia, piazze allagate in parecchi comuni e black out.
La conta dei danni cresce di momento in momento. È l’effetto del Medicane, l’uragano mediterraneo.
Ad essere colpita la Sicilia orientale: mare è in tempesta, piogge torrenziali, forti venti, sul Catanese, nel Messinese, nel Siracusano, nel Ragusano, nell’Ennese.
Molte scuole, parchi pubblici e cimiteri sono chiusi. La Protezione Civile ha emanato un avviso di allerta meteo rossa per tutta la giornata di venerdì.
In diversi Comuni sono stati attivati i Centri operativi comunali e i sindaci invitano ad uscire solo in caso di necessità.
La neve è giunta sino al profondo Sud dell’Isola, nell’Agrigentino. .
Sono numerose le segnalazioni di allagamenti di strade, garage e scantinati, alberi abbattuti, cartelloni pubblicitari divelti e cornicioni crollati. Parecchie anche le persone soccorse.