A Trapani due incontri sulle Malattie Sessualmente Trasmissibili del Rotary Club
Al fine di mettere in grado i giovani di fare scelte informate e consapevoli, di agire in modo responsabile verso sé stessi e il proprio partner con la diffusione di comportamenti basati sul consenso, il rispetto e l’ascolto, il Rotary Club Trapani, il Rotary Club Trapani Birgi Mozia e il Rotary Club Trapani Erice hanno promosso una campagna informativa sulle Malattie Sessualmente Trasmissibili (MST), organizzata grazie alla collaborazione di alcuni medici soci delle sezioni citate.
Introdurranno il convegno: Margherita Ciotta dirigente scolastico dell’Istituto “S. Calvino – G.B. Amico” di Trapani; Gaspare Panfalone il Presidente del Rotary di Trapani; Antonio Spezia Presidente Rotary Club Trapani-EriceSalvina Di Vncenzo Presidente del Rotary Club ; Trapani-Birgi-Mozia.
All’incontro dibattito con gli studenti saranno presenti i medici specialisti: Vita Maltese, Spec. In Dermatologia – socia Rotary Club Trapani-Birgi-Mozia; Vito Iannone, Spec. In ginecologia ed Ostetricia – socia Rotary Club Trapani; Teresa Albanese, Medicina Generale - socia Rotary Trapani -Erice;
Gli incontri formativi aperti agli alunni delle quinte classi, 5C Meccanica e 5° elettronica dell’IPSIA, uno si è svolto oggi Giovedì 9 febbraio 2023 presso l’Aula Magna dell’I.T.T. G. B. Amico e il prossimo Giovedì 16 febbraio 2023 presso l’Aula Magna dell’I.T.E. “S. Calvino” alle ore 10.00.
“La conoscenza della fertilità, delle sue potenzialità e limiti biologici, del suo valore e di come preservalo e mantenerlo, rientra nell’ambito dell’educazione sanitaria, una educazione necessaria per prevenire a livello dei singoli soggetti una riduzione della fertilità a causa di patologie di diverso tipo o di scelte di vita che nel lungo termine possono determinare conseguenze irreversibili”.
Questa nota del Ministero della Salute, fa eco allo standard per l’educazione sessuale divulgato dall’Europa in linea con l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Pochi sono i paesi in Europa che ancora oggi non prevedono l’educazione sessuale (ed affettiva) nel piano scolastico e formativo. Tra questi anche l’Italia.
