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17/02/2023 06:00:00

Migranti, la strage continua. Il ruolo della Libia, l'indifferenza dell'Italia

E' una strage continua, che non fa più notizia. Torniamo ad occuparci di migranti, e del destino di centinaia di donne, uomini e bambini che perdono la vita in mare per arrivare in Italia e in Europa, e che sono abbandonati dal resto del mondo e subiscono indicibili torture in Libia.

La Libia è diventata negli ultimi anni una tappa fondamentale per i migranti che cercano di raggiungere l'Europa. Tuttavia, la situazione dei migranti in Libia è estremamente difficile e spesso segnata da violenze, torture e abusi.

Secondo l'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM), ci sono circa 700.000 migranti presenti in Libia. Molti di loro vivono in condizioni terribili, in centri di detenzione sovraffollati, in cui i diritti umani sono spesso violati. I migranti sono spesso soggetti a torture, violenze sessuali, lavoro forzato e altre forme di abuso. 

Si chiama “Libyagate”, l'inchiesta giornalistica internazionale che ha ricostruito il sistema di interessi che ha cambiato il volto del Mediterraneo coinvolgendo faccendieri, trafficanti di uomini, capi milizia, signori della guerra, governi di numerosi Paesi ed esponenti delle principali organizzazioni mafiose internazionali.

Per l'Italia ha seguito la vicenda il giornale Avvenire, con il giornalista Nello Scavo. Ecco la sua intervista a Tp24.