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05/03/2023 13:00:00

A Campobello il Cantiere Sinodale Diocesano di Giustiza e Legalità

 Sarà inaugurato dal vescovo Mons. Angelo Giurdanella domenica 19 marzo alle ore 16.00, presso la Chiesa Madre di Campobello di Mazara, il Cantiere Sinodale Diocesano della Giustizia e della Legalità. Il progetto del Cantiere è stato approvato dagli organismi diocesani di partecipazione e acquisito dall’Equipe Sinodale Diocesana che lo coordinerà, per corrispondere all’impegno del Cammino Sinodale della Chiesa italiana in questo secondo anno di ascolto.

"La nostra Diocesi di Mazara del Vallo conosce nel suo territorio, da decenni, fenomeni di ingiustizia socio-economica, di sfruttamento dei lavoratori - tra i quali molti immigrati -, di “famiglie mafiose”, di “pizzo” e racket, di corruzione, di abusivismo edilizio, di inquinamento e distruzione del patrimonio ambientale, di grave evasione fiscale - si loegge in una nota dell'Equipe Sinodale Diocesana -. Occorre mettere insieme, sull’esempio di generose ed alte testimonianze di impegno civile e cristiano (don Sturzo, La Pira, Piersanti Mattarella, Livatino, Falcone, Borsellino, don Pino Puglisi), le forze positive del nostro territorio, del mondo della scuola, delle imprese, del volontariato, professionisti, magistrati, politici, cristiani laici impegnati, donne e uomini di buona volontà, per costituire il Cantiere Diocesano che con l’impegno di tutti potrebbe diventare il “Forum permanente del Bene comune della Sicilia Occidentale”.  Dopo una prima disamina delle attuali problematiche sociali e culturali del territorio diocesano, il Cantiere dovrebbe elaborare proposte concrete per il bene comune, per rispondere alle sempre più urgenti attese di giustizia, solidarietà e promozione umana della nostra gente, con una particolare attenzione alla “fuga” dei giovani e delle intelligenze dalla nostra terra".

"Saranno necessarie iniziative di formazione secondo i principi della Dottrina sociale della Chiesa, momenti di studio e approfondimento della situazione culturale - continua la nota - monitoraggio dell’operato del governo e dei partiti, della Regione e degli Enti locali. Questi e altri orientamenti che scaturiranno dall’ascolto sinodale costituiranno la struttura del Cantiere. Le modalità di incontro saranno comunicate una volta completata la mappatura dei possibili apporti e delle libere adesioni".

"L’invito è rivolto a tutte le componenti della Chiesa diocesana, nessuno escluso, a partire dai Presbiteri, Diaconi, Congregazioni religiose maschili e femminili, diverse componenti delle Aggregazioni laicali, operatori pastorali di tutte le parrocchie. Per un programma così impegnativo ed ambizioso - conclude l'Equipe Sinodale - urgente e necessario, occorre una massiccia manifestazione di Chiesa, un’azioneunitaria che diffonda in tutti gli ambiti della vita sociale la buona notizia di Gesù Cristo".