Tre minuti per raccontare storie di vita e di integrazione.
La cooperativa sociale Badia Grande ha realizzato 3 videoclip che sintetizzano il lavoro svolto nei progetti del Sistema di Accoglienza e Integrazione dei Comuni di Marsala, Alcamo e Milazzo (Me) di cui è Ente gestore. L’iniziativa è stata ideata nell’ambito delle celebrazioni per il ventennale dell’istituzione del Sistema Sprar-Sai (legge n.189/2002) promosse da ANCI- Fondazione Cittalia e dal Servizio Centrale del SAI con l’obiettivo di “ripercorrere, assieme a tutti i protagonisti, enti locali, enti attuatori, operatori e beneficiari, le tappe fondamentali del sistema pubblico di accoglienza per richiedenti asilo e rifugiati, unico in Europa ad essere gestito dalla rete dei Comuni”. I video sono stati pubblicati sui siti web della Rete SAI e di Cittalia e sui rispettivi social network e si possono visualizzare anche sulla pagina facebook “Radio OpenVoice” e sul sito internet della Cooperativa Sociale Badia Grande.
Immagini, parole e musica raccolte in tre video da tre minuti ciascuno che mostrano attività educative e socio integrative, momenti di svago e di socializzazione, rapporti umani e sinergie con il territorio che diventano occasioni per conoscere e farsi conoscere, per cercare di abbattere le barriere della diffidenza e della discriminazione nei confronti di chi arriva dall’altra sponda del Mediterraneo.
Così nel video dedicato al progetto SAI di Marsala, che la cooperativa Badia Grande gestisce dal 2021 e che comprende 11 strutture ubicate in diversi comuni della provincia di Trapani, si racconta, tra le varie cose, del laboratorio di sartoria e della sfilata di abiti etnici-realizzata in collaborazione con il Comune di Paceco- che ha dato vita anche ad un calendario, grazie al supporto degli alunni dell’Istituto “G.B. Amico” di Trapani ad indirizzo Grafica e Comunicazione; ed ancora dei gemellini, figli di una coppia nigeriana, che il sindaco e tutta la città di Custonaci hanno accolto con una festa.
Una bella atmosfera di comunità viene raccontata anche nel video sul SAI per MSNA di Milazzo. La struttura denominata “Ohana”, che significa famiglia, accoglie i minori stranieri non accompagnati sostenendoli nel processo di alfabetizzazione e scolarizzazione, accompagnandoli alla scoperta di luoghi e tradizioni del territorio, promuovendo piccole azioni di impegno nel sociale e attività ludico ricreative in collaborazione con le associazioni sportive locali.
La collaborazione con l’associazione onlus Prati-Care fa, invece, da filo conduttore nel video del progetto SAI del Comune di Alcamo. I volontari svolgono con i beneficiari attività educative e laboratoriali utili a far acquisire loro conoscenze e competenze e a favorire la relazione con l’altro. Il tutto in un clima di armonia e rispetto.
«Raccontare in tre minuti un Progetto SAI – dichiarano le referenti dei progetti di Marsala, Milazzo e Alcamo, Lorena Tortorici, Mihaela Dima e Maria Laura Ingardia-non è stata un’impresa facile perché sono tante le iniziative che, in sinergia con i Comuni, svolgiamo per promuovere un reale percorso di accoglienza e integrazione dei beneficiari. Attività che si avvalgono del prezioso supporto della rete instaurata con associazioni, scuole e comunità locali e della professionalità delle nostre equipe che affiancano lo straniero sia da un punto di vista burocratico che umano. Attraverso le immagini- proseguono- abbiamo testimoniato momenti di condivisione e spensieratezza vissuti all’interno dei centri da operatori e beneficiari. Emozioni che-concludono le referenti dei 3 progetti SAI-, a volte, lasciano il posto a lacrime di gioia quando questi ultimi lasciano il progetto per proseguire autonomamente la loro vita, a testimonianza che il processo di integrazione è stato realmente compiuto».