Oggi 8 marzo 2023 si celebra la "Festa della Donna", una giornata che, oggi più che mai, ha un significato ben preciso, con la necessità che nella nostra società la parità di genere diventi un qualcosa di concreto e non solo uno slogan da sfoderare solo nelle ricorrenze, ma soprattutto un giorno per commemorare le tante vittime di femminicidio, dall'inizio del 2023 in Italia sono state uccise più di quindici donne.
Un giornata per ribadire il no ad ogni forma di violenza, fisica, verbale e psicologica, nei confronti delle donne. Sono molte le iniziative organizzate in provincia di Trapani, da associazioni, comuni, sindacati, scuole, ma anche da liberi cittadini.
Trapani - Questa mattina a Trapani, con partenza da piazza Vittorio Emanuele, si terrà la "Marcia contro tutte le violenze", organizzata dal Comune di Trapani e dagli studenti trapanesi in collaborazione con numerose realtà associative del territorio. Itinerario: piazza Vittorio Emanuele, viale Regina Margherita, piazza Vittorio Veneto, via XXX Gennaio - sosta al Palazzo di Giustizia, corso Italia, piazza Sant'Agostino, via degli Argentieri, piazza Notai, via Torrearsa, corso Vittorio Emanuele, giungendo al cinema King per il successivo convegno. Si allega locandina dell'iniziativa e si invita la stampa a partecipare.
Raduno in piazza alle ore 9:15, termine convegno ore 13:30.
Tavola rotonda della Cgil "Donne, dalla mafia all'antimafia" - "Donne, dalla mafia all'antimafia. Evoluzione del Codice d'onore e del fenomeno del pentitismo tra lavoro, riscatto ed emancipazione". È il tema della tavola rotonda che la Cgil terrà domani, con inizio alle 9,30, nell'Aula Magna del Polo universitario di Trapani, Lungomare Dante Alighieri, Casa Santa Erice. L'iniziativa, organizzata in occasione della Giornata internazionale della donna si propone, con l’apporto di autorevoli relatori, di riflettere e approfondire il ruolo delle donne di mafia, dell’antimafia, delle testimoni di giustizia e il dramma e i diritti, primi tra tutti quello alla verità, dei parenti delle vittime, affermando, altresì, i principi democratici e la legalità. Nel corso dei lavori, che saranno coordinati dal giornalista Roberto Leone, interverranno, Liria Canzoneri, segretaria generale della Cgil di Trapani, Giuseppe Giaimo, ordinario di Diritto penale comparato dell'Università degli studi di Palermo, Giulio Vulpitta, consigliere segretario dell’Ordine degli avvocati di Trapani, Daniela Milana, responsabile del Coordinamento donne della Cgil di Trapani, Caterina Scaccianoce, associata di Diritto processuale penale dell'Università di Palermo, Roberto Piscitello, magistrato, Piera Aiello, testimone di giustizia, Fernanda Serraino, ricercatrice di Diritto penale dell'Università di Palermo, Luisa Impastato, parente di vittima di mafia, Gisella Mammo Zagarella referente presidio Libera di Trapani e Alfio Mannino, segretario generale della Cgil Sicilia. La tavola rotonda, che vedrà la partecipazione di alcune V Classi degli Istituti superiori di Trapani e di Marsala, ha ottenuto, inoltre, l'attribuzione dei crediti formativi da parte dell'Università degli studi di Palermo e dell'Ordine degli avvocati di Trapani.
Marsala - Proseguono le iniziative a Marsala nell'ambito della Festa della Donna. Venerdì 10, “Spazio Donna” al Complesso San Pietro, ore 17:30, mette a confronto le riflessioni di Rappresentanti istituzionali. Interverranno Valentina Piraino (vice sindaco), Maria Basiricò (vice presidente Spazio Donna), Giuliana Zerilli (presidente Commissione PP.OO.), Pier Giorgio Giacalone (presidente Commissione Affari Generali), Linda Licari (circolo Nilde Iotti), Gabriele Di Pietra (consigliere comunale), Domenica Venuti (sindaco di Salemi), Stefano Pellegrino (deputato regionale) e Rossana Titone (presidente Spazio Donna). Il sindaco Massimo Grillo porterà i saluti della Città. Le iniziative di marzo per la “Giornata Internazionale della Donna” si concluderanno con altri due appuntamenti. Il 15, al Cinema Golden (ore 20.30 e ore 22) la proiezione del film “Primadonna” di Marta Savina. Protagonista è l'attrice marsalese Claudia Gusmano che interpreta Lia Crimi, donna forte, determinata, coraggiosa che rifiuta un matrimonio riparatore nella Sicilia degli anni Sessanta. In sala sia la regista che l'attrice. Infine, il 20 marzo, Giulia Accardi presenta il suo libro “Il potere dell'imperfezione”. Promosso dalla Commissione PP. OO., l'autrice incontrerà gli studenti nel Complesso San Pietro alle ore 9:00.
Igresso gratuito per le donne al Parco Archeologico di Marsala - Oggi, mercoledì 8 marzo, anche il Parco Lilibeo-Marsala, celebra la Giornata internazionale della donna, nonostante da ieri sia rimasto senza una guida, visto che il suo direttore Bernardo Agrò si è dimesso perché raggiunto da un provvedimento cautelare, da parte della Guardia di Finanza, per un'indagine della Procura di Marsala su alcuni possibili casi di corruzione nella gestione del Parco archeologico di Selinunte, quando, lo stesso Agrò era alla guida. Il parco partecipa all’iniziativa del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana per la Festa della donna. I Musei di Baglio Anselmi – Parco di Lilibeo invitano a visitare le sale dove tra i tanti reperti sono conservate alcune defixiones, le laminette in piombo sulle quali venivano incise maledizioni per colpire i nemici e legarli alle divinità infere, ancor prima della loro morte. Una di esse è rivolta ad una donna, Allia Prima, la bellissima fanciulla che aveva, probabilmente, suscitato la gelosia dell’autore del sortilegio preferendogli il rivale.
Abbiamo immaginato il volto della fanciulla da una rappresentazione che si trova all’interno di una edicola funeraria, anch’essa esposta al Museo. In occasione della giornata sarà distribuita ai visitatori una brochure con notizie di questa particolare laminetta.
Evento Fidapa a Marsala - Oggi 8 Marzo 2023 "Giornata Internazionale della Donna ", la Sezione Fidapa di Marsala Presidente Rita Canino, aderisce alla campagna di sensibilizzazione promossa da Fidapa Distretto Sicilia in partenariato con Coppem ( Comitato Permanente per il partenariato Euromediterraneo dei Poteri Locali e Regionali) Regione Siciliana, CCRE( Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa), CPMR (Conference of Periphal Marittime Regions), UCGL AFRICA ( United Cities and Local Governments) PLATFORMA, GENDER, SDG5 (Goal 5 Department of Economic and Social Affaris), CSW ( Commissione sullo status delle Donne).
Il Partito Democratico di Marsala si ritrova al largo delle Partigiane - Per la Giornata internazionale della donna, il circolo del Partito Democratico di Marsala si ritroverà presso il Largo delle Partigiane (lungomare Boeo) per un momento di riflessione e per abbracciare, con il pensiero, tutte quelle donne che lottano per la vita e per i diritti. In particolare, il pensiero va alle donne che fuggono dai paesi in cui regimi dittatoriali non consentono libertà di pensiero, di parola, di autodeterminazione. A chi fugge da paesi in guerra, caduti in miseria per drastici eventi, come il terremoto. A chi fugge, rischiando la vita, per dare un futuro migliore per i propri figli. Il luogo scelto è quello dedicato alle donne italiane, le partigiane, che hanno lottato per la libertà. Anch’esse rischiando la vita. Durante questo momento, saranno condivisi brani, poesie, pensieri. L’appuntamento è per le 17,00 in Largo delle Partigiane.
Partanna - La Giornata Internazionale della donna sarà caratterizzata, a Partanna, da un importante incontro culturale organizzato, quest’anno, in collaborazione tra l’Amministrazione Comunale, la scuola e il Rotary Club. Ospite dell’8 marzo, nell'auditorium dell'I.I.S.S. D'Aguirre/Alighieri, sarà Piera Levi-Montalcini, autrice, assieme ad Alberto Cappio, del libro dal titolo “Un SOGNO al MICROSCOPIO”, dedicato alla vita della zia, neurologa, Senatrice a vita e Premio Nobel per la Medicina nel 1986. Il libro, scritto assieme al responsabile delle attività di ricerca, valorizzazione e promozione dell'archivio della famiglia Levi-Montalcini, sarà presentato a partire dalle ore 11 nel corso di un incontro con gli studenti.
E’ la storia, dall'infanzia all'età adulta, di una scienziata curiosa e caparbia, prima e unica donna italiana ad aver vinto il Premio Nobel per la Medicina, assieme al collega e amico Stanley Cohen per la scoperta dell’NGF (il fattore di crescita della fibra nervosa).
Di famiglia ebraica, settantasei anni, ingegnera elettronica, presidente dell'associazione Levi-Montalcini, Piera porta avanti l'eredità spirituale di sua zia, espulsa dall'Università di Torino in seguito alle leggi razziali, e assieme a Cappio, ha unito le forze per ricostruire, dall’infanzia passando per l’adolescenza fino all’età adulta, la vita di questa grande scienziata.
Ad aprire i lavori della mattinata, con i saluti istituzionali, saranno la Dirigente Scolastica, Francesca Maria Accardo, la Dirigente dell'Ufficio Scolastico Regionale, Antonella Vaccara, il sindaco, On. Nicolò Catania e l'assessore alla cultura, Noemi Maggio.
Oggi nelle sale il film "Primadonna", con Claudia Gusmano e Fabrizio Ferracane - Oggi la prima del film "Primadonna", in uscita nelle sale italiane l’8 marzo 2023, racconta della prima giovane donna che dopo uno stupro ebbe il coraggio di ribellarsi “ufficialmente” non accettando il matrimonio riparatore proposto dall’uomo che aveva abusato di lei. «Tutto parte indubbiamente dalla vera storia di Franca Viola», giovane donna di Alcamo che portò in Tribunale il suo aggressore, afferma la regista fiorentina Marta Savina. La sua storia si è mescolata con quella di altre donne e di altre esperienze che la regista ha introiettato, dato che lavora sul tema da diversi anni, e che, ulteriormente modificate dall’interpretazione di attori profondi come Claudia Gusmano (la protagonista) e Fabrizio Ferracane (il padre), ha dato vita ad una pellicola delicata, drammatica e al tempo stesso piena di speranza. Primadonna è anche l’opera prima di una promettente regista conosciuta negli USA per il corto Viola, Franca presentato al Tribeca Film Festival, del quale la marsalese Claudia Gusmano era la protagonista. Vincitore del Concorso Panorama Italia di Alice nella Città alla Festa del Cinema di Roma 2022, Primadonna, è stato girato a Galati Mamertino, tra i Nebrodi, nella provincia di Messina. Ci riporta al 1965, anno in cui avvenne lo stupro e ci fa seguire tutto il processo, raccontandoci nel finale che grazie a questo gesto nel 1981 fu finalmente cambiata la legge italiana cancellando il “matrimonio riparatore”. Proprio in contrapposizione alla cattiveria del gesto subito, la cifra del film sembra essere la sensibilità, il garbo, la riservatezza con cui questa famiglia – splendido il rapporto tra padre e figlia – affronta una situazione così difficile.
Per una precisa scelta della regista, non si esplicita mai la violenza sia per non provocare un inutile pietismo, sia per evitare una banale semplificazione di buono e cattivo andando invece ad indagare le sfumature dell’animo umano. L’antagonista, ad esempio, il figlio del boss (Dario Aita), nel dichiarare di essersi comportato come di norma accadeva, appare lui stesso vittima di una società
patriarcale, crudele e ignorante. Quindi, pur narrando un tremendo abuso, il film diventa unico nel suo stile, onesto e mai giudicante, nonostante rimanga una forte denuncia della mentalità maschilista e abominevole contro la quale è stato necessario lottare e, purtroppo, lo è ancora oggi. La tematica dell’emancipazione femminile trasforma le vicende in attualità e regala al pubblico forti emozioni facendo di Primadonna una storia di tutti i tempi. In una scena clou il padre, sconfortato, dice alla figlia che «vincono sempre loro» e lei – un’intensa Claudia Gusmano – lo sostiene e lo conforta con uno sguardo dolce ma al contempo fiero e determinato. A distanza di anni, possiamo affermare che non hanno vinto «loro» e che con quell’episodio hanno vinto tutte le donne.
In Prefettura a Trapani “lezione zero” – donne linguaggio università - Su iniziativa del Polo Territoriale di Trapani dell’Università degli Studi di Palermo e nell’ambito delle attività finalizzate a promuovere il dialogo tra le Istituzioni e gli studenti del territorio, in occasione della “Giornata internazionale della donna”, oggi 10 marzo alle ore 10,30, presso il Salone di rappresentanza di questa Prefettura si terrà la “lezione zero” – donne linguaggio università. Il tema sarà approfondito dalla Prof. Cecilia Robustelli, docente dell’Università di Modena - Reggio Emilia, affermata linguista esperta nel linguaggio di genere, con la relazione avente il titolo: “L’invisibile potere del linguaggio come strumento di costruzione della violenza di genere /sulle donne”. Per l’Università degli Studi di Palermo saranno presenti la Prorettrice all’inclusione, pari opportunità e politiche di genere Prof.ssa Beatrice Pasciuta, la Prorettrice al Diritto allo studio e all'Innovazione dei processi di apprendimento Prof.ssa Luisa Amenta, e il Prof. Giorgio Scichilone, Presidente del Polo Universitario di Trapani. In considerazione dell’argomento trattato, afferente il linguaggio e la comunicazione relativa alla delicata materia, interverrà, altresì, il Presidente dell’Ordine dei giornalisti della Regione Sicilia Dott. Roberto Gueli. L’iniziativa sarà arricchita dalla presenza attiva di una rappresentanza di studenti degli Istituti d’Istruzione Superiore della provincia. La lezione potrà essere seguita dagli studenti dell’Ateneo di Palermo tramite diretta streaming accedendo alla pagina youtube della Prefettura di Trapani.
Santa Ninfa - «Visioni di donne» è il titolo dell’incontro multiculturale per la parità di genere organizzato dalla dinamica associazione «Sapori & saperi» in occasione della giornata internazionale della donna. Si terrà, oggi, mercoledì 8 marzo, a partire dalle 18, nell'auditorium dell'Istituto comprensivo «Luigi Capuana». A collaborare alla realizzazione sono lo stesso Istituto d'istruzione, il Comune di Santa Ninfa, il Consolato della Repubblica dello Zambia e il «Gruppo trekking Santa Ninfa MMXXI». Il programma prevede gli interventi introduttivi di Silvana Glorioso e Vincenzo Di Stefano. A seguire, quelli della dirigente scolastica Maria Letizia Gentile, del sindaco Giuseppe Lombardino, della presidente dell'associazione «Sapori & saperi» Liliana Giacalone, del console in Sicilia della Repubblica dello Zambia Gabriele Messina, e della presidente del gruppo trekking Antonella Lattuca. Una performance di Sonia Giambalvo precederà le testimonianze di cinque donne di altrettante nazionalità: ucraina, tunisina, gambiana, libanese e venezuelana.
CONFAPI e CISL inaugurano l’opera "8 marzo a sostegno del saper fare femminile" - Dare avvio ad una mostra itinerante presso le più significative realtà industriali della Sicilia associate alla confederazione regionale datoriale per far ricordare tutto l’anno la Giornata internazionale dei diritti della donna e, soprattutto, per affermare il principio di pari opportunità nel mondo del lavoro, contro ogni forma di discriminazione basata sul genere. Nasce così l’opera “8 marzo”, realizzata dall’artista spagnola Elvira Serrano, per volontà di Tiziana Serretta, Presidente del gruppo Donne Confapi Sicilia- la Confederazione della piccola e media industria siciliana- nonché curatrice d’arte ed ideatrice del concept. Si tratta in particolare di una scultura creata interamente con materiali di riciclo e raffigurante Ipazia d’Alessandria- scienziata e filosofa greca, vissuta nella seconda metà del IV secolo ad Alessandria d’Egitto, e morta tragicamente l’8 marzo dell’anno 415 per mano un gruppo di fanatici che non accettavano la sua supremazia intellettuale- e ancora oggi simbolo della libertà di pensiero, nonché dell’intelligenza e della generosità della donna (Ipazia si prodigò infatti per trasmettere il proprio sapere alle donne della sua città).
“L’arte può essere importante strumento- dichiara la Presidente regionale Gruppo Donne della Confapi, Tiziana Serretta- per veicolare messaggi sociali ed innescare cambiamenti volti a promuovere uno sviluppo economico inclusivo e sostenibile. Partendo dal principio di democratizzazione dell’arte post moderna che vuole che le opere vengano allocate non solo nelle consuete sedi, abbiamo pensato ad un progetto itinerante nelle sedi di lavoro, per trasformare le industrie in luoghi di arte e cultura, al fine di sensibilizzare la società tutta contro gli ostacoli alla partecipazione, all’inclusione e alla possibilità di carriera per la donna nell’attuale mondo del lavoro, ancora oggi discriminatorio nei confronti delle donne”.
L’ambizioso progetto culturale - patrocinato dalla confederazione datoriale CONFAPI Sicilia e dall’organizzazione sindacale CISL Sicilia nell’ambito della pluriennale collaborazione per l’affermazione delle pari opportunità sul lavoro - verrà inaugurato mercoledì prossimo 8 marzo, nella Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, alle ore 9, presso la sede di Confapi Sicilia, in via Emerico Amari 124, a Palermo. Nel pomeriggio Ipazia farà tappa presso la sede della CISL Palermo, dove prenderà posto tra i relatori e i testimonial internazionali del dibattito sulla promozione della parità tra i lavoratori.
Sono felice di testimoniare ancora una volta la sensibilità e l'eticità di molte imprese associate a Confapi Sicilia che hanno aderito al progetto con entusiasmo. In un solo giorno abbiamo ricevuto richieste di ospitalità in aziende importanti presenti in provincia di Messina, Ragusa, Caltanissetta, Enna, Agrigento, Trapani, Palermo e Catania, rappresentative di un sistema economico importante che decide di veicolare messaggi culturali e sociali. Ipazia, dunque, per tutto il 2023, tornerà a vivere tra datori di lavoro e lavoratori per ricordare l'importanza di contrastare il divario di genere e promuovere la crescita dell'occupazione femminile, dichiara la Presidente della Confederazione Datoriale siciliana, Dhebora Mirabelli. "La parità di genere è condizione imprescindibile per il futuro di questa terra, in cui sono soprattutto i giovani e le donne ad allontanarsi sempre più dal mondo del lavoro e dalla concreta
possibilità di autodeterminazione. La Sicilia registra un tasso di occupazione femminile pari al 29,3% con una differenza territoriale di quasi 20 punti percentuali dal dato nazionale (49%), mentre il dato regionale dell’occupazione maschile è del 40%. Mettere l’occupazione femminile in cima all’agenda politica non è solo una questione di equità, ma costituisce un importante fattore di crescita e di sviluppo per questa Terra” dichiara la segretaria regionale CISL, Rosanna Laplaca.