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13/03/2023 11:00:00

Dieci anni di Papa Bergoglio

 Dieci anni di Bergoglio. Quando fu eletto Pontefice dalla finestra della Santa Sede disse: "Fratelli e sorelle buonasera, voi sapete che il dovere del conclave era di dare un vescovo a Roma e sembra che i miei fratelli cardinali sono andati a prenderlo alla fine del mondo, ma siamo qui''. 

Trenta giorni prima il suo predessore, Ratzinger, si era dimesso da vicario di Cristo divulgandolo ai porporati in questi termini:

"Carissimi Fratelli, vi ho convocati a questo Concistoro [...] anche per comunicarvi una decisione di grande importanza per la vita della Chiesa. Dopo aver ripetutamente esaminato la mia coscienza davanti a Dio, sono pervenuto alla certezza che le mie forze, per l’età avanzata, non sono più adatte per esercitare in modo adeguato il ministero petrino. Sono ben consapevole che questo ministero, per la sua essenza spirituale, deve essere compiuto non solo con le opere e con le parole, ma non meno soffrendo e pregando[...]".

Gli fu riconosciuta il titolo di Papa emerito. Diciotto anni orsono l'argentino era stato il cardinale più votato dall'ala progressista dopo il conservatore Ratzinger, nel penultimo conclave. Bergoglio è stato un porporato anomalo. Ha sempre rifiutato incarichi nella Curia romana, e in Vaticano era sempre andato soltanto quando era proprio indispensabile. Fra i vizi degli uomini di Chiesa quello che meno sopporta è la "mondanità spirituale" carrierismo ecclesiastico travestito da ricercatezza per le forme clericali. Nato a Buenos Aires, la città di cui diventerà arcivescovo, il 17 dicembre 1936, da una famiglia di origini piemontesi, si diplomò come tecnico chimico, e conseguiì la laurea in filosofia e dopo in teologia. Ha fatto il professore e il rettore del collegio massimo e delle Facoltà di Filosofia e Teologia e al contempo parroco del Patriarca San José, nella diocesi di San Miguel.

L'ordine da cui proviene, i gesuiti, è sempre stato additato di secolarizzazione, confermato dall'idea di Francesco d'abolire il celibato che ha generato maschilismo nella Chiesa cattolica. In dieci anni Papa Francesco ha rivoluzionato la chiesa e il Pontificato. Ha scelto di vivere a Casa Santa Marta, ha aperto ad omosessuali e divorziati risposati, ha messo gli ultimi al primo posto, ha teso le braccia ai migranti parlando di accoglienza.

Tra i pilastri del suo pontificato anche la lotta alla pedofilia con la tolleranza zero e la pulizia e trasparenza nello Ior e nelle finanze vaticane. In dieci anni di papato ha effettuato 40 viaggi internazionali, mentre il primo in Italia è stato a Lampedusa. Ha scelto di affidare la meditazione della Via Crucis ai detenuti e per la prima volta ha lavato i piedi durante il giovedi santo ad alcune donne.

Ha celebrato 8 concistori, creando 121 cardinali: il prossimo Conclave sarà tutto 'bergogliano'."Si governa con la testa e non con le ginocchia” ha chiarito tempo fa in riferimento alle difficoltà nella deambulazione che, a 86 anni, lo hanno ormai costretto all'uso della carrozzina per spostarsi. Buona continuazione Jorge Mario Bergoglio, Papa Francesco - Un uomo di parola -, come narrato da Wim Wenders.

Vittorio Alfieri