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23/03/2023 09:22:00

Processo "Mare Monstrum", Fazio: "mai stato a libro paga dei Morace"

"Mai stato sul libro paga dei Morace". Si è difeso così l' ex sindaco di Trapani Girolamo Fazio e già deputato regionale. Coinvolto nell' operazione “Mare Monstrum” che portò alla luce la cosiddetta tangentopoli del mare, il primo cittadino ha risposto alle domande dei Pm, Franco Belvisi e Brunella Sardoni, che hanno iniziato l' esame dell'imputato accusato di corruzione, violazione di segreto d'ufficio e traffico illecito di influenze.

Fazio ha anche sottolineato che tra lui e il comandante Vittorio Morace, ex patron del Trapani calcio, c' era un rapporto “d' affetto e di rispetto reciproco”. Un legame che, però, avrebbe suscitato le gelosie degli altri componenti della famiglia Morace proprietaria dell' Ustica Lines oggi Liberty Lines. Ha poi definito Ettore Morace "bugiardo", rivelando che " se lui è diventato amministratore della Compagnia di navigazione fu anche merito mio. Lo sostenni con il padre. Ora forse me ne pento". Ed ancora: “Si circondava di persone sbagliate, cercava relazioni con i vertici della politica. Io glielo dicevo, ma lui faceva finta di non sentire”.

Quando il Pm Franco Belvisi ha tirato in ballo la fattura di 155 mila euro, intestata alla Liberty per pagare la ristrutturazione di una sua abitazione, Fazio ha spiegato che quei soldi erano il frutto di una scommessa da lui vinta. “Mi occupai – ha raccontato in aula – di una causa della società con la Regione per fare ottenere interessi maturati su una somma di contributi ricevuti in ritardo, circa 9 milioni di euro. Somma ottenuta dopo un contenzioso amministrativo. Quando prospettai a Morace la possibilità di ottenere questi interessi lui mi disse che non ci credeva e se fossi riuscito mi avrebbe ricompensato. Da qui la scommessa. Quando, poi, seppe, delle mie difficoltà a proseguire i lavori di ristrutturazione della mia casa, mi disse: fammi avere le fatture, ci penso io”. L'esame di Fazio proseguirà il prossimo 21 aprile.