Dopo nove anni e quattro processi è stato assolto dall'accusa di omicidio stradale, per la morte del motociclista Giovanni Stabile, il castelvetranese Alessandro La Cascia. La Corte d'Appello di Palermo lo scorso 23 marzo lo ha assolto "perché il fatto non sussiste".
I fatti risalgono all'ottobre del 2012, quando Stabile che era alla guida della sua moto, venne investito in via Tagliata dall'auto guidata da La Cascia. Il motociclista riportò diverse lesioni che, nel giugno 2014 ne causarono il decesso. In primo grado il Tribunale di Marsala, nel luglio 2018, ha condannato La Cascia ritenendolo responsabile del sinistro, sentenza di condanna confermata dalla Corte d'Appello di Palermo nell'ottobre del 2019.
L'imputato, difeso dal legale Giuseppe Ferro fece ricorso in cassazione, motivandolo in relazione a "insanabili contrasti tra le stesse prove, raccolte durante la fase preliminare delle indagini". La Corte di Cassazione nell'ottobre del 2021 ha accolto il ricorso rinviando il giudizio ad altra sezione della Corte d'Appello, che aprì il processo ad aprile del 2022, conclusosi con la sentenza di assoluzione.