Sei mesi di reclusione e 300 euro di multa, con pena sospesa a condizione che paghi alle parti civili una “provvisionale” immediatamente esecutiva di 15 mila euro. In attesa della quantificazione complessiva del danno davanti al giudice civile.
E’ quanto ha sentenziato il giudice monocratico di Marsala Giuseppina Montericcio nel processo che ha visto imputato un 44enne di Castelvetrano, imputato con l’accusa di non aver versato gli “alimenti” alle due figlie, di cui ha l’affidamento condiviso con l’ex moglie.
All’uomo, di professione idraulico, è stato contestato di essersi sottratto agli obblighi di assistenza genitoriale, facendo mancare i mezzi di sussistenza alle figlie minorenni. Nel 2019, in particolare, non avrebbe versato loro il “contributo di mantenimento”. Non è la prima volta che all'uomo viene contestata questa accusa. In precedenza, era già stato condannato con sentenza del giudice Vito Marcello Saladino anche al pagamento di una provvisionale di 10 mila euro. Ad assistere l’ex moglie, costituitasi parte civile, è stata l’avvocato Lidia Seidita, mentre a difendere l'uomo è stato l’avvocato Vincenzo Salvo.