Continuano le indagini per ricostruire la rete di Matteo Messina Denaro nel periodo della latitanza a Campobello di Mazara. E così i carabinieri hanno fatto una perquisizione domiciliare, a Campobello di Mazara, a casa di Franco Luppino. I Luppino, come i Bonafede, sono una famiglia mafiosa molto vicina ai Messina Denaro.
Scarcerato nel 2019, Luppino è stato arrestato di nuovo nel 2022: si era è messo subito al lavoro per ricostruire ciò che resta della famiglia mafiosa a Campobello di Mazara, arrivando fino a Mazara e Marsala, il tutto grazie alla sua vicinanza storica con Matteo Messina Denaro.
Gli investigatori cercano riscontri ad alcuni pizzini e alcune note di Messina Denaro, cercadno di decifrare i nomi in codice utilizzati nella sua corrispondenza dal boss, che annotava tutto.
Già nel 2019 su Tp24 raccontavamo del ruolo centrale di Franco Luppino all'interno di Cosa nostra, con le altre famiglie impegnate per sostenere la sua famiglia durante il suo periodo in carcere e pagare le spese legali.
Messina Denaro durante la sua latitanza si è visto che ha adottato una strategia: contare su poche persone di fiducia, aspettando che magari uscissero dal carcere, o sui loro familiari.