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14/04/2023 09:37:00

Prima le cose importanti

Prima le cose importanti. Prima ciò che ci dà gioia, ci riempie la vita, ci fa sentire vivi.
Questo è il segreto di una vita piena e felice.

Fine dell’articolo e del mio lavoro.

Si, è così semplice. Eppure non lo è nella pratica. Per niente.

Nelle mie sessioni di gestione del tempo faccio mettere in agenda prima ciò che desideriamo fortemente e faccio assicurare al mio cliente di creare lo spazio innanzitutto per questo, perché questo è il carburante per fare poi tutto il resto: le piccole cose quotidiane.

Quali sono queste cose importanti, che danno gioia? Le vacanze, il tempo con le persone che amiamo, il tempo con i bambini, i partner, la famiglia, il tempo per noi, per le nostre passioni e ciò che è importante per prenderci cura di noi. Le cose che rimandiamo sempre insomma.

Ma come? Non ci hanno sempre detto “prima il dovere poi il piacere?” Questi detti popolari sono spesso veri, e nella pratica, quando si agisce, se facciamo prima le cose che ci preoccupano, poi avremo più serenità per le cose davvero importanti, che devono però necessariamente avere la priorità nel nostro cuore e per cui dobbiamo assicurarci di avere il giusto tempo.
L’atto di creare tutto questo equilibrio tra questi aspetti occupa un’area specifica nel coaching e si chiama life-work balance (equilibrio vita-lavoro) ed è una capacità che va allenata perché è la sua mancanza che crea il maggiore stress in una persona.

Viviamo proprio al contrario di come dovremmo, per avere una vita felice. Va da sé che viviamo vite infelici, insoddisfatte, a volte vuote, che cerchiamo poi di riempire con altre cose che non vanno nella direzione dei nostri sogni: mangiare in eccesso, fumare, bere, fare shopping compulsivo, cose per distrarci, che poi non ci aiutano a costruire nulla di ciò che davvero desideriamo.

A questo proposito c’è una storia molto carina che ho raccontato in radio questo giovedì.
È la storia del barattolo pieno.

Un professore universitario, il primo giorno di lezione, davanti alla sua nuova classe di filosofia, senza dire parola, prende un barattolo grande e vuoto e procede a riempirlo con delle palle da golf. Dopodiché chiede ai suoi studenti se il barattolo è pieno.

Gli studenti perplessi sono tutti d’accordo e proferiscono in coro la parola “sì”. Allora il professore con determinazione prende una scatola piena di palline di vetro e la versa dentro il barattolo. Le palline di vetro riempiono gli spazi vuoti tra le palle da golf. Il professore, dunque, chiede di nuovo agli studenti se il barattolo è pieno e loro rispondono, sempre più incerti, di nuovo di si.

Il professore, determinato, continua il suo esperimento, prende una scatola di sabbia e versa tutto il contenuto dentro il barattolo. Ovviamente la sabbia riempie tutti gli spazi vuoti e il professore riformula la stessa domanda ai suoi allievi. Anche questa volta gli studenti rispondono in coro con un “sì”.

Il professore velocemente aggiunge due bicchieri di vino al contenuto del barattolo ed effettivamente riempie tutti gli spazi vuoti tra la sabbia. Allora gli studenti si mettono a ridere credendo che sia pazzo.

Quando la risata finisce il professore dice: “Voglio che vi rendiate conto che questo barattolo rappresenta la vita: le palle da golf sono le cose importanti come la famiglia, i figli, la salute, gli amici, l’amore, le cose che ci appassionano. Sono cose che, anche se perdessimo tutto e ci restassero solo quelle, le nostre vite sarebbero ancora piene. Le palline di vetro sono le altre cose che ci importano, come il lavoro, la casa, la macchina, ecc. La sabbia invece è tutto il resto: le piccole cose.

Se prima di tutto mettessimo nel barattolo la sabbia, non ci sarebbe posto per le palline di vetro né per le palle da golf. La stessa cosa succede con la vita. Se utilizziamo tutto il nostro tempo ed energia nelle cose piccole, non avremo mai spazio per le cose realmente importanti.

Fai attenzione, dunque, alle cose che sono cruciali per la tua felicità: gioca con i tuoi figli, prenditi il tempo per andare dal medico, vai con il tuo partner a cena, pratica il tuo sport o hobby preferito. Ci sarà sempre tempo per pulire casa, per tagliare le erbacce, per riparare le piccole cose… Occupati prima delle palline da golf, delle cose che realmente ti importano. Stabilisci le tue priorità: il resto è solo sabbia”.

Uno degli studenti a questo punto alza la mano e chiede: “professore cosa rappresenta il vino?”. Il professore sorride e dice: “Sono contento che tu me lo abbia chiesto. È solo per dimostrarvi che non importa quanto occupata possa sembrare la vostra vita, c’è sempre posto per un paio di bicchieri di vino con un amico!”.


Maria Giovanna Trapani