Un peschereccio con circa 600 persone a bordo è stato soccorso 170 miglia a sud delle coste della Sicilia Sud Orientale, in acque Sar maltesi, da parte della Guardia Costiera italiana.
Le operazioni sono state rese difficoltose dalle cattive condizioni meteo.
I migranti saranno trasferiti in Sicilia, ma visto il numero elevato si ipotizza una divisione tra i porti di Augusta e Catania che si stanno già preparando per l'accoglienza.
Intanto Valerio Valenti, capo del Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione del ministero dell'Interno è stato nominato commissario delegato per lo stato di emergenza per i migranti nelle regioni Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Basilicata, Calabria, Sardegna, Sicilia e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano.
Lo prevede un'ordinanza a firma del capo della Protezioni Civile, Fabrizio Curcio. La sua nomina però non avviene con serenità.
Valenti, originario di Trapani, 64 anni, oltre a molti incarichi svolti, è stato anche prefetto per la provincia di Firenze, Trieste, Brindisi, Brescia, Commissario di Governo per la Provincia di Bolzano dal 2012 al 2014 ed ha presieduto la Commissione di accesso per l'accertamento delle condizioni per lo scioglimento degli organi del Comune di Reggio Calabria.