Un processo in Sicilia ha svelato una delle più grandi frodi commesse con i fondi Ue per l’agricoltura. Il consorzio di giornalisti IrpiMedia ha pubblicato un'inchiesta dalla quale si evince che le cifre finite in mano a soggetti contigui alla criminalità organizzata potrebbero essere ancora più grandi. Un lavoro importante, che dimostra ancora una volta la necessità di cambiare i meccanismi di prevenzione.
L'inchiesta si può leggere a questo link. E' stata realizzata dai giornalisti Edoardo Anziano, Simone Olivelli e Paolo Riva."
"Per quanto il numero delle percezioni illegittime accertato in sede processuale sia stato particolarmente alto - scrivono i giornalisti - ci sono elementi che portano a ritenere che il perimetro delle frodi sia ancora più largo". Dal 2010 al 2021 aziende riconducibili a vario titolo ai condannati, ma non coinvolte nell’indagine, avrebbero ricevuto un totale di oltre un milione e mezzo di euro di fondi comunitari.