Si è dato fuoco. E' stato risolto in poco tempo il mistero del cadavere trovato carbonizzato a Pantelleria dentro un furgone che aveva preso fuoco. E' stato un gesto volontario.
Lo confermano anche i vigili del fuoco del distaccamento dell'isola, intervenuti per spegnere l'incendio. L'uomo G.L.P, 56 anni, pantesco, era dentro il suo Doblò Fiat. Accanto a se, una bombola di gas con il rubinetto aperto.
Ecco cosa scrive il quotidiano Pantelleria Internet:
La vettura era stata parcheggiata in un terreno, pare di sua proprietà in Contrada Grazia - Bonsulton a Pantelleria. Le fiamme alte sono state notate da alcuni passanti. Hanno avvertito i vigili del fuoco che sono subito accorsi. Ma spento l’incendio nulla hanno potuto fare per l’uomo che era dentro il furgone. Era ormai carbonizzato. Resta da scoprire il perché lo avrebbe fatto in quanto non aveva mai dato segni di depressione. Era dedito alla famiglia e aveva anche due figlie in Lombardia. La moglie era andata a trovare le figlie. Chi lo ha conosciuto lo descrive come un grande lavoratore, un uomo che sapeva fare bene diverse professioni.