La compagnia di navigazione Siremar fa retromarcia: non aumenteranno i prezzi dei biglietti di aliscafi e traghetti. I rincari, annunciati nei giorni scorsi e che dovevano entrare in vigore dal Primo maggio, avevano scatenato le proteste degli operatori delle isole Egadi: la stagione turistica è a rischio. Il coro unanime.
“È un importante risultato – dice il sindaco Fracesco Forgione - ma anche questo dimostra che con la Regione siciliana bisogna vigilare, giorno per giorno, su tutti gli atti che si compiono e sul rispetto degli impegni assunti”.
Subito dopo l’annuncio dei rincari da parte della Siremar, il primo cittadino egadino si era attivato scrivendo, insieme con i colleghi delle altre isole minori, al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini e al presidente della Regione siciliana Renato Schifani per chiedere il blocco dell’aumento delle tariffe. Nel corso della riunione convocata ieri a Palermo, a cui ha preso parte l’assessore Ignazio Galuppo, l’Assessorato Infrastrutture e Trasporti si è impegnato a trovare, in tempi brevi, una soluzione alternativa. Sulla base di tali assicurazioni la società Siremar ha deciso di sospendere i preannunciati rincari. La compagnia si è inoltre impegnata, su sollecitazione dei sindaci, ad accelerare l’iter per l’applicazione delle gratuità e degli sconti.
“Il risultato ci soddisfa ma continueremo a vigilare” - conclude il sindaco Forgione. - Questa è la funzione che noi sindaci delle piccole isole stiamo svolgendo in questo momento e che continueremo a svolgere”.