Si torna a parlare dell'omicidio di Giuseppe Marcianò, a Campobello di Mazara. Della vicenda ce ne siamo occupati più volte su Tp24, e adesso ne parla anche la trasmissione Report.
Secondo l'imprenditore Vito Quinci, Marcianò (sul cui delitto si indaga da cinque anni( sarebbe stato ucciso per evitare che si pentisse e consegnasse agli inquirenti il latitante Matteo Messina Denaro.
L'uomo era imprenditore agricolo e genero di Pino Burzotta, boss di Mazara del Vallo.
Fu ucciso la mattina del 6 Luglio 2017 con tre colpi di arma da fuoco.
Su Tp24 abbiamo anche raccontato come ,le intercettazioni hanno fatto emergere che, tra tutti i componenti della famiglia di Campobello chi aveva manifestato maggiori critiche nei confronti del vertice del mandamento di Castelvetrano affidato al cognato del latitante, Gaspare Como, era proprio Giuseppe Marcianò.