Il circolo del Pd di Campobello di Mazara, come abbiamo scritto ieri, ha lasciato la maggioranza dell’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Castiglione. Con un comunicato stampa abbastanza stringato, il segretario Baldo Stallone aveva sottolineato di aver preso atto “delle decisioni delle segreterie provinciali e regionali del partito e d’intesa con il consigliere comunale Clotilde Balistreri e l’assessore Stefano Tramonte, pur nella consapevolezza di interrompere l’importante lavoro fin qui condotto, non può che considerare conclusa l’attuale esperienza amministrativa”.
In una seconda nota, Stallone ha però assicurato che il Pd, “dopo 9 anni di governo responsabile “continuerà a mettersi a disposizione della comunità per dare un apporto politico concreto alla rinascita culturale e d’immagine di Campobello”.
Il partito lascia in eredità alla cittadina “una progettualità che – scrive Stallone – il nostro consigliere Clotilde Balistreri continuerà a monitorare nell’augurio che non venga vanificata”, dal piano regolatore all’ostello per braccianti agricoli, dai lavori di restauro della torre dell’orologio, ai finanziamenti del PNRR.
Poi rivolge un plauso all’assessore Stefano Tramonte per l’impegno e la dedizione con cui ha ricoperto la carica. Assessore in quota Pd, che ieri si è dimesso, decidendo anche di lasciare il partito.
Io Pd passerà dunque all’opposizione? Non proprio. Gli annosi problemi della città, “responsabilità che vengono da lontano che non saranno oggetto di strumentalizzazione politica da parte nostra – aggiunge il circolo locale - ma valuteremo in scienza e coscienza ogni singola delibera e approvazione, nell’esclusivo interesse della città e dei suoi cittadini”.