Il prossimo 26 maggio gli ideatori della pagina satirica Memusuddu dovranno comparire dinnanzi al tribunale di Trapani per rispondere del reato di diffamazione. Il procedimento è scattato in seguito alla denuncia presentata dall’ex sindaco Girolamo Fazio. I fatti risalgono al 2017 quando venne pubblicata una vignetta ritenuta offensiva dall’ex primo cittadino che ha sporto querela.
“Sono stato dipinto – disse Fazio - in rete con sfrenata fantasia mediante vignette satiriche offensive e intolleranti che mi attribuiscono le più sporche azioni e le più deplorevoli condotte”.
"Quando in una notte estiva è arrivata l’idea di creare una pagina – dichiara Silvestro Bonaventura, uno degli ideatori di Memessuddu - non pensavo che sarei finito in tribunale, lo ammetto. Camurrie, pensieri, picciuli… cu mi l’avia a dire?
“Però – aggiunge - se proprio sta maledetta querela doveva arrivare, è giusto che sia stato proprio lui a farlo. Alla fine senza la folle campagna elettorale del 2017, Memesuddu non sarebbe mai nato. È un po’ una sua creatura è proprio per questo mi sento di dirgli: grazie Mimmo per tutto quello che ci hai regalato.".