Finiscono a processo due ispettori superiori del Corpo forestale per i quali la Procura di Palermo ha chiesto il rinvio a giudizio. Nel 2029, su richiesta di Enrico Rizzi, erano intervenuti a Trapani per occuparsi di alcuni cacciatori di frodo.
Ed è proprio di calunnia nei confronti dell'animalista trapanese e di falso in atto pubblico che devono rispondere i due ispettori. Secondo il giudice per le indagini preliminari, infatti, avrebbero relazionato il falso, inducendo il loro dirigente a denunciare Enrico Rizzi.