“Anche alle prossime, imminenti elezioni amministrative i siciliani che si trovano fuori dalla Sicilia per motivi di studio, di salute o di lavoro non avranno diritto di voto. È ora di dire basta, le soluzioni ci sono e le abbiamo proposte nel ddl sugli Enti locali attualmente in discussione in prima commissione all'Ars: si chiamano voto a distanza e voto elettronico”.
Lo affermano Martina Ardizzone e Angelo Cambiano, componenti Cinquestelle della commissione Affari Istituzionali dell'Ars, che oggi ha rinviato la discussione sul tema per mancanza di numero legale. “Nonostante si parli spesso di 'partito dell’astensione', di sfiducia dei cittadini nella politica, - dice Ardizzone - ad oggi oltre 200.000 siciliani fuori sede saranno costretti a rinunciare a votare alle prossime amministrative, a causa dell’assenza di una norma che consenta loro di poter esercitare il diritto di voto. Si tratta di una forma di astensionismo 'involontario' che va assolutamente stoppata. Il disagio ovviamente non è solo per i siciliani: cinque milioni di italiani sono costretti, ad ogni tornata elettorale, a fare biglietti aerei a prezzi esorbitanti per tornare a casa o a rinunciare alla partecipazione democratica. È un'anomalia solo italiana che va risolta al più presto, la Sicilia potrebbe essere pioniera su questo terreno e fare da apripista per le altre regioni”. “Il Movimento Cinque Stelle – dicono i due deputati - da sempre ha provato a colmare questo grave vuoto normativo con numerose proposte, ma il ministero dell’Interno ha sempre frenato per timore di possibili ritardi nello spoglio e, soprattutto, per il rischio di riconoscibilità del voto. Queste problematiche sono, in realtà, superabili consentendo, per le elezioni comunali, il voto a distanza a coloro che sono momentaneamente impossibilitati a raggiungere il luogo di residenza e con l’introduzione della possibilità, in via sperimentale per alcuni comuni scelti a campione, di votare attraverso sistemi elettronici”. Tra le proposte del M5S di modifica al ddl Enti locali anche l’introduzione, per l'elezione del sindaco, della maggioranza assoluta dei voti validi al posto della soglia attualmente prevista del 40 per cento delle preferenze, come del resto previsto nelle altre regioni. “Di fatto – afferma Cambiano - in Sicilia, viene stravolto un principio matematico: vince la minoranza, con ciò che ne consegue in termini di rappresentanza democratica concessa ad un sindaco che non rappresenta il sentire ed il modello di città in cui si rispecchia il 60 per cento dei votanti. Per ciò che riguarda il voto a distanza, davvero non si capiscono le ragioni per le quali non doverlo introdurre. Al di là di superabilissime questioni organizzative, il voto a distanza presidiato, garantirebbe la personalità, libertà e segretezza del voto di cui all’articolo 48 della Costituzione”. “Le nostre - conclude Ardizzone sono proposte di buon senso. Il centro-destra, invece, propone solamente di tornare indietro, aumentando le nomine politiche, vedasi ad esempio la proposta di nomina del presidente del collegio dei revisori dei conti negli Enti locali o, ancora, o quella di aumentare temporaneamente le poltrone con l’introduzione della figura del 'consigliere supplente' quando un consigliere comunale viene nominato assessore”.
PANTELLERIA/CAMPO. Domani 17 maggio, alle ore 21.00 ci sarà un incontro al Circolo Produttori di Bukkuram al quale parteciperanno anche l’On. Cristina Ciminnisi e il Vicepresidente dell’ARS, Nuccio Di Paola (M5S). I due parlamentari, che già più volte in questi anni sono stati presenti sull’isola e stanno seguendo diversi progetti con produttori isolani, confermano Il sostegno al Candidato a Sindaco Vincenzo Campo entrando direttamente nella realtà dei Circoli.
Giovedì 18 maggio, alle ore 18.00, presso il Comitato Elettorale l’Assessore Francesca Marrucci incontrerà le associazioni del territorio e illustrerà quanto fatto e da fare per le sue deleghe di competenza: CULTURA, SOCIALE, POLITICHE GIOVANILI, PARI OPPORTUNITÁ, COMUNICAZIONE e anche SPORT, anche se non è una delega che era di sua diretta competenza. L’incontro tematico si sarebbe dovuto tenere ieri, ma a causa del maltempo è stato rimandato al 18 maggio.
CUSTONACI/MONTELEONE. Custonaci avrà presto una nuova scuola dell'infanzia. La vecchia e inagibile scuola materna di via Ugo Foscolo verrà demolita per dare spazio a una nuova struttura moderna, efficiente e funzionale.
"Il progetto, a firma dell’architetto Antonio Tosto, - afferma l’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Custonaci, Gianni Campo - è finanziato con i fondi del PNRR per un totale di €1.650.000. La gara d'appalto è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale lo scorso 12 maggio e, considerato che il prossimo 29 maggio si chiuderà, affidiamo alla nuova amministrazione l'onore e l'onere di inaugurare la nuova struttura a servizio dei nostri bambini. La moderna scuola dell'infanzia di Custonaci sarà il fiore all’occhiello della provincia trapanese".
SAN VITO/PERAINO. Il candidato sindaco di San Vito Lo Capo, Giuseppe Peraino, oggi, mercoledì 17 maggio, alle ore 21, incontrerà i cittadini di Macari in piazza San Giovanni. L’appuntamento sarà anche occasione di confronto e presentazione con i candidati della lista civica "Castelluzzo, Macari e San Vito Protagonisti Insieme" a sostegno della sua candidatura. «Dopo il tanto affetto ricevuto a San Vito Lo Capo e a Castelluzzo – afferma Giuseppe Peraino – , adesso è il momento di Macari, che rappresenta una bellezza unica nella nostra comunità e non solo. Siamo fortunati a vivere in un’area, che, in pochi chilometri, permette di creare turismo e quindi lavoro, considerate le magnificenze del nostro territorio».