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20/05/2023 22:00:00

L'Italia, le sue leggi e la semplificazione

 Semplificazione. Secondo Normattiva, che è una banca dati online attiva dal 2010 e curata dall’Istituto poligrafico e zecca dello Stato italiano, una società completamente controllata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze che si occupa di soluzioni per documenti di riconoscimento, sicurezza, contraffazione e digitalizzazione d'attestati e archivi, in Italia dal marzo 1861 al dicembre 2022 sono entrati in vigore duecentotremilasessantotto atti normativi, tra leggi, regi decreti, decreti reali, decreti risalenti al fascismo, e altre tipologie oggi in disuso.

Molti di questi provvedimenti sono stati abrogati o sono decaduti, ma non tutti. Tutto questo ginepraio in una nazione che annovera parecchi deresponsabili, la burocrazia diventa l'alibi perfetto. La sua definizione è: l’insieme di apparati e di persone al quale è affidata, a diversi livelli, l’amministrazione di uno Stato o anche di enti non statali, nel rispetto delle leggi vigenti,e noi cittadini siamo i destinatari delle sue prescrizioni, tra procedure e protocolli.

È arrivato il momento di eliminare le norme superflue, anche in ragione del principio: ignorantia legis non excusat. L'abolizione è compito della classe politica ed è prioritario che se ne occupi, il lavoro è impegnativo e lungo, s'istituisca una commissione ad hoc, semplificherebbe l'esistenza dei cittadini, dei magistrati e finanche dei burocrati.

Vittorio Alfieri