Continua a Campobello di Mazara a suon di botta risposta lo scontro tra il sindaco Giuseppe Castiglione e il PD dopo che quest'ultimo lo ha scaricato. Il sindaco dopo l'azzeramento della giunta, ha detto, a Tp24 che già all'inizio dei questa settimana ci sarà la nuova giunta. Alle parole del sindaco, che ha confermato che il rimpasto era già programmato a dicembre, replica il segretario del Circolo del PD, Baldo Stallone, che attacca il primo cittadino, accusandolo di non aver permesso alcun contributo e confronto.
Caro Sindaco la verità dilla tutta. Riconosciamo al sindaco l’onestà di avere ammesso che questo rimpasto doveva avvenire prima, ma ancora prima di dicembre. L’avevamo già chiesto ad Ottobre, insieme ad altre forze di maggioranza, per dare un nuovo impulso dopo un'estate in cui le frazioni erano diventate un emergenza quotidiana, affrontata in totale assenza di programmazione, con il miraggio del contributo promesso dal Presidente Musumeci nella comparsata elettorale organizzata in Consiglio Comunale, di cui per altro non si hanno più notizie.
Oggi, a distanza di un anno ci ritroviamo ad affrontare le medesime problematiche in assenza di un piano strategico per il turismo, poca attenzione alle esigenze delle frazioni, incapacità di gestire i fondi comunali al punto di arrivare ad un disavanzo di bilancio che, sono il segnale che la giunta non ha pianificato bene la spesa pubblica.
La delusione e disillusione sono state cocenti, infatti molti punti del programma di Coalizione per le Amministrative del 2021 sono tuttora disattesi. Elemento fondamentale di questo programma era il coinvolgimento dei partiti e dei movimenti per coinvolgere e mettere radici nel territorio: per trarre idee, spunti e proposte. Nei due anni di Amministrazione mai nessuna convocazione delle forze di maggioranza. Eventuali confronti sono avvenuti solo tra i consiglieri comunali di maggioranza nelle segrete stanze del
“”palazzaccio”.
Ogni nostro tentativo di contributo o di confronto non ha sortito risultati, anzi ha determinato un nebuloso e progressivo irrigidimento delle posizioni nei confronti del PD, fino ad arrivare alla dilazione dei tempi di risposta alle richieste ed al tentativo di cancellare la nostra presenza politica. Titubanza, imbarazzo, mancata chiarezza nelle posizioni e risposte incerte od ambigue lasciano languire nel limbo del “vedremo” questa nostra comunità. Appare palese l’autoreferenzialità ed il vittimismo patologico di questo Sindaco che mostra difficoltà nel lavoro di squadra con gruppi politici che sanno esercitare il diritto di critica e presentano idee o proposte anche differenti ma, soprattutto, con un consigliere ed un assessore gli davano una credibilità politica che ha perso. Nonostante la nostra pazienza, la lealtà e la correttezza verso gli altri partiti della coalizione, l’Amministrazione e la Giunta, è emerso e si è consolidato un metodo volto a presentare soluzioni preconfezionate senza alcun contraddittorio con gli alleati, spesso informati a giochi fatti. Siamo caduti nel tranello di una visione aperta e progressista di un nuovo modo di amministrare la Cosa Pubblica, ma alla resa dei fatti nulla è cambiato nel metodo e la pochezza dei risultati è visibile a tutti.
Ci dispiace per questa opportunità persa di una visione politica aperta e proiettata verso il futuro. Noi abbiamo sinceramente cercato di contribuire ad una nuova stagione che abbandonasse le vecchie dinamiche per lasciare spazio alla condivisione e concertazione tra soggetti diversi. Ogni pazienza ha un limite, il nostro è stato superato".
Il Segretario del PD Baldo Stallone