Condannato ad otto anni di cercare, al termine di un processo svolto con il rito abbreviato a Roma, Mohamed Abidi, tunisino di 33 anni, accusato di omicidio
preterintenzionale del caporalmaggiore di Marsala Danilo Salvatore Lucente Pipitone, morto nel febbraio scorso nel corso di una aggressione in strada. L'imputato era stato fermato in Francia alcuni giorni dopo. Abidi, che ha precedenti per rapina, venne riconsegnato alle autorità italiane grazie ad un mandato d'arresto europeo.
Secondo quanto ricostruito in sede d'indagine la notte che sono accaduti i drammatici fatti che hanno portato alla scomparsa di Danilo Pipitone, il caporal maggiore dell'Esercito era in strada nell'area a ridosso del parco dedicato a Maria Teresa di Calcutta e si stava dirigendo verso la sua auto. Improvvisamente l'imputato lo ha aggredito, colpendolo un pugno in pieno volto. Cadendo il militare si è ferito gravemente. A dare l'allarme è stata una passante, che ha assistito all'aggressione e ha chiamato il Numero Unico delle Emergenze 112, chiedendo l'intervento dei soccorsi.